Quinto successo su 6 gare per la Virtus Roma, che vola a 10 punti in vetta alla Serie A2 Girone Ovest in compagnia di Agrigento. Una serata tutt’altro che semplice per i capitolini: gli ospiti sono i piemontesi di Casale Monferrato, piazzati nella parte alta della classifica a pari merito con Roma prima della gara.
Un avversario impegnativo per gli uomini di Bucchi, per di più con il leader Nic Moore a mezzo servizio per un piccolo problema fisico. La gara evidenzia subito le prime difficoltà dei padroni di casa per la partenza scoppiettante di Monferrato, che sfrutta l’energia a rimbalzo difensivo e i canestri importanti di Pinkins e Martinoni nei primi minuti, scappando sul +7 (4-11). I romani rispondono al fuoco nemico con la reazione dello zoccolo duro “italiano”: le due triple di Baldasso e Santiangeli e l’intraprendenza di Landi, tornato dall’infortunio, permettono alla Virtus di chiudere la prima frazione solo sul -3 (13-16).
Il secondo quarto si apre come si era chiuso il primo. Virtus a corto di idee e ospiti decisi a fare bella figura in una delle trasferte più complicate del torneo: Casale Monferrato riesce a mantenere le distanze fino al minuto 14′, quando si mettono in luce Sandri, già autore di un canestro da tre in precedenza, e Sims, assente ingiustificato nei primi minuti. Ma il centro americano è un diesel e inizia pian piano a carburare con un piazzato da due punti, aprendo la strada al primo vantaggio della squadra romana, suggellato dalla tripla di Massimo Chessa (26-25).
La compagine piemontese non demorde, lottando punto a punto contro una squadra dal tasso tecnico certamente superiore. Ma quando entra in partita il gigante di Baltimora, il PalaEur inizia a scaldarsi: un paio di canestri, una schiacciata e due stoppate sono solo alcune delle azioni che caratterizzano la fine del primo tempo di Henry Sims. Si chiude sul 36-37, con un secondo tempo tutto da giocare.
Con Nic Moore in quintetto, Roma guarda fiduciosa agli ultimi venti minuti del match. Il playmaker appare tuttavia leggermente bloccato nei movimenti sul parquet e sbaglia diversi canestri. Casale ne approfitta per timbrare un parziale di 6-0, grazie ai tiri da fuori di Bernardo e Tinsley. Sul -7 la Virtus si disunisce e arriva anche al -10 (40-50). Sono ancora Landi e Chessa a salire in cattedra: il primo con una schiacciata e un tiro da tre, il secondo con la grande determinazione in fase difensiva e una tripla in attacco. I canestri di Baldasso e Sims riportano poi i capitolini sul -1 al termine del terzo quarto.
La quarta e ultima frazione vede grande equilibrio fino al minuto 36′, quando il canestro da tre di Chessa conduce i padroni di casa sul +7 (massimo vantaggio Virtus, 64-57) e i tiri realizzati da Landi e Sims regalano un successo fondamentale ai tifosi romani. La Virtus vince con il punteggio di 74-66, grazie a un ultimo quarto scintillante (parziale di 19-10).
Il solito Henry Sims, con 23 punti e 11 rimbalzi, è assoluto protagonista della serata, coadiuvato da Landi, Chessa e Baldasso, autori di 12 punti a testa. Al di là delle individualità, la compagine guidata da Piero Bucchi prende sempre più confidenza con la vittoria e mostra continui miglioramenti nel gioco di squadra, soprattutto in fase difensiva.
Il prossimo appuntamento per Sims e compagni sarà in Sicilia domenica 11 novembre, nella difficile trasferta contro Capo d’Orlando.