Spettacoli teatrali Roma

In scena a Fortezza Est il 6 e il 7 maggio 2022 lo spettacolo “Si taglia con un Grissino” scritto, diretto ed interpretato da Sophia Angelozzi e Daniele Flamini, un irresistibile passo a due grottesco e surreale nato da un fortuito incontro davanti allo scaffale di un supermercato.

Torna a Roma dal 3 al 5 maggio al Teatro de Servi, Alessandro Gori con tre irriverenti spettacoli targati “Lo Sgargabonzi” di cui due in anteprima nazionale: “Confessioni di una Coppia Scambista al Figlio Morente”, “10 Monologhi sulla Morte” e “10 Monologhi sull’Amore”.

Andrà in scena i prossimi 6, 7 e 8 maggio al Teatro di Documenti di Testaccio la pièce teatrale “Love and Money” di Dennis Kelly, con la regia di Saverio Giuseppe Paoletta, nella sua triplice veste di regista, produttore ed attore, e la produzione di Associazione Universarte.

Il 30 aprile alle ore 20.00 presso l’Altrove Teatro Studio di Roma, verranno presentati i progetti dei quattro finalisti della prima edizione del concorso PROSIT – Nuove drammaturgie per un nuovo teatro, ideato e organizzato dall’Altrove Teatro Studio.

Martedì 26 e mercoledì 27 aprile, torna a grande richiesta lo spettacolo “Cartoline da casa mia” per trasformare il palco dell’OFF/OFF Theatre in una stanza in cui un ragazzo, Fosco, vive completamente isolato dal mondo esterno, senza possedere più nulla

Approda al Teatro Quirino di Roma dal 26 aprile al 1 maggio, MIMI’ DA SUD A SUD. Sulle note di Domenico Modugno, spettacolo tra musica, suggestioni e parole, di e con Mario Incudine, diretto da Moni Ovadia e Giuseppe Cutino.

La Compagnia Instabili Vaganti presenta il pluripremiato spettacolo “MADE IN ILVA” nella Stagione di Teatro Contemporaneo di Fara in Sabina

Al Teatro Manzoni arriva la commedia “Due giorni a settimana”, uno spettacolo travolgente con Marco Marzocca, Stefano Sarcinelli, Leonardo Fiaschi.

Tutto ha inizio con un gruppo di amici che, come da tradizione, gira l’Italia per raccontare la storia di un uomo di origine vestina, nel pescarese; costui è Oreste De Amicis, meglio conosciuto come il “Messia d’Abruzzo”

“…sono tornata analfabeta. Io che leggevo già a quattro anni. […]All’età di ventisette anni mi iscrivo ai corsi estivi dell’Università di Neuchàtel, per imparare a leggere.”