Nel cuore della stagione teatrale 2024-2025, dal 15 al 19 aprile, il palcoscenico del Teatro Vascello di Roma ospiterà “Salveremo il mondo prima dell’alba”, una nuova produzione firmata dalla compagnia Carrozzeria Orfeo. Con la drammaturgia orchestrata da Gabriele Di Luca e un cast di talentuosi attori tra cui Sebastiano Bronzato, Alice Giroldini e Sergio Romano, lo spettacolo si propone di esplorare le sfumature nascoste nel mondo del benessere e dell’apparente successo sociale. Con una durata di 135 minuti e la mancanza di un intervallo, “Salveremo il mondo prima dell’alba” promette un’esperienza intensa e coinvolgente, testimonianza di una narrativa profonda che scava nelle difficoltà esistenziali e negli opposti della mentalità capitalista.
Un viaggio nella psiche dei ‘vincenti’ moderni
Carrozzeria Orfeo, nota per affrontare con tagliente ironia e toccante umanità temi sociali di grande rilevanza, porta questa volta in scena un’opera che guarda al mondo dei “vincenti”. Dopo aver raccontato storie di emarginati e sconfitti, l’attenzione si sposta ora su chi sembra avere tutto dalla vita: i ricchi, i potenti, i leader, imprigionati, però, in un circolo vizioso di responsabilità opprimenti e insoddisfazione cronica. Narrato attraverso la lente di una clinica di riabilitazione di lusso situata in uno scenario spaziale, lo spettacolo incarna una metafora del disillusione moderna. Qui, i personaggi centrali lottano con dipendenze che vanno ben oltre i vizi personali, diventando sintomi di un malessere esistenziale condiviso da molti.
Gabriele Di Luca, con la collaborazione di Massimiliano Setti e Alessandro Tedeschi per la regia, sfrutta elementi narrativi avvolti da uno stile grottesco e paradossale per esprimere come l’apparente successo possa celare insidia e disperazione. La drammaturgia di Di Luca impone riflessioni sulla società odierna, sfidando il pubblico a esaminare i propri valori e le proprie aspirazioni. Il volto illuminato dell’élite si trasforma in una collezione di ritratti di persone alla deriva, pronte a mettere in crisi le certezze sulla felicità e il successo vero.
Una satira sociale e politica
L’opera è una pungente satira contro la superficialità di una società che misura il valore umano in termini di produttività e successo materiale. La presenza di Andrea Colamedici come consulente filosofico aggiunge una dimensione critica e intellettuale al lavoro teatrale, incanalando riflessioni sull’aggressività umana, le disuguaglianze e l’incapacità collettiva di contrastare i problemi globali come il cambiamento climatico e l’inquinamento.
Attraverso una narrativa che riflette la forza e la determinazione con cui le questioni attuali vengono affrontate (seppur spesso in maniera illusoria e inefficace), lo spettacolo consente al pubblico di familiarizzare con una realtà a volte grottesca. La critica sociale, pur giocata su un terreno di comicità e situazione assurda, si interseca con la tragicità del nostro tempo, un tempo in cui le imprese eroiche del pensiero e dell’azione sembrano impossibili in un mondo che premia l’apparenza e penalizza la sostanza.
L’impatto della produzione di Carrozzeria Orfeo
“Salveremo il mondo prima dell’alba” è una messa in scena che va oltre il semplice intrattenimento. Il suo messaggio universale s’insinua nella mente dello spettatore, destabilizzandolo per scuoterlo dalla comodità del proprio quotidiano. L’invito è a riflettere su temi come la resilienza, termine abusato che cela spesso un invito a sopportare in silenzio senza mai veramente affrontare i problemi alla radice. Massimiliano Setti contribuisce all’opera non solo in qualità di attore e coregista ma anche come compositore delle musiche originali, elementi che sostengono la tensione e l’emozione dello spettacolo.
La produzione non manca di riportare l’attenzione sulla perdita di umanità, di amore autentico e di legami veri che nessun capitale può acquistare. La nostra ricerca incessante di desideri e aspirazioni è descritta come un percorso eterno, spesso pilotato da pressioni esterne, un viaggio che sembra volerci consumare piuttosto che innalzare. Il complesso di un’arte che si fa specchio di una società dispersa è interamente racchiuso in questo spettacolo, che rappresenta una sfida diretta agli illuminati del mondo postmoderno.
Info utili
Lo spettacolo “Salveremo il mondo prima dell’alba” si terrà dal 15 al 19 aprile 2024 al Teatro Vascello di Roma. Le rappresentazioni sono previste dal martedì al venerdì alle ore 21:00 e il sabato alle ore 19:00. Lo spettacolo dura 135 minuti senza intervallo e presenta un linguaggio esplicito. Per ulteriori informazioni, il Teatro Vascello si trova in Via Giacinto Carini 78, Monteverde, Roma. Per prenotazioni e dettagli, contattare i numeri 06 5881021 – 06 5898031.
(fonte e immagine: Cristina D’Aquanno – Ufficio Stampa)