La vibrante città di Roma si prepara ad accogliere una rassegna teatrale che promette di lasciare il segno. Dal 4 aprile al 2 maggio 2025, il Centrale Preneste Teatro ospiterà “YOU. The Young city – I grandi racconti Under 35”, un evento interamente dedicato ad artiste e artisti di età inferiore ai 35 anni. Sotto la direzione artistica di Tiziana Lucattini e organizzata da Ruotalibera, questa manifestazione offre una piattaforma agli emergenti del teatro per esprimere la loro visione del mondo e i racconti della loro generazione.
Un racconto necessario di giustizia e coraggio
Sotto i riflettori di questa edizione c’è il tema del “racconto”, con tutte le sue sfumature di significato. Un racconto che esplora le interazioni umane, le dinamiche familiari, il disagio sociale e le difficoltà della vita moderna. Gli otto spettacoli programmati sono intrisi di una forte domanda di giustizia sociale e impegno etico, tracciando una linea narrativa che intreccia vita, dolore, perseveranza e coraggio nella loro tessitura. I protagonisti di questi racconti sono spesso figure marginali, escluse dal potere e dalla società, che sollevano questioni cruciali attraverso le narrazioni teatrali.
“I grandi racconti Under 35” mette in scena storie che riflettono un desiderio di cambiamento, un’urgenza di giustizia e una profonda sensibilità verso i sentimenti umani, attraverso linguaggi scenici che colpiscono per il loro impatto civile. In un contesto in cui l’arte si fa strumento di dialogo e riflessione, questa rassegna rappresenta un’importante opportunità per i giovani creatori di teatro di condividere le loro storie e prospettive con un ampio pubblico.
Dai terremoti reali alle crisi interiori
Il programma della rassegna si apre con “Questa è casa mia – dolor hic tibi proderit olim”, uno spettacolo scritto, diretto e interpretato da Alessandro Blasioli. La rappresentazione è capace di traghettare il pubblico nell’Abruzzo post-sisma del 2009 attraverso il viaggio drammatico della famiglia Solfanelli. Fra emozioni forti e personaggi grotteschi, la pièce di Blasioli dipinge un quadro vivido e commovente della realtà del capoluogo abruzzese e delle comunità che hanno vissuto simili tragedie. Gli spettatori sono condotti in un viaggio emozionale che esplora le conseguenze spesso trascurate di tali eventi sulla vita umana.
Segue poi “anonimasequestri”, a cura di Sardegna Teatro, che esplora il tema dell’identità attraverso la lente di due attori sardi alle prese con la ricerca del proprio posto nel mondo. Questo spettacolo non convenzionale sfida le percezioni sull’identità culturale e sul ruolo che gli individui assumono di fronte alla società. Dando vita a un progetto teatrale che intreccia realtà e finzione, la produzione riesce a coinvolgere il pubblico in un’esperienza teatrale unica e provocatoria.
Storie di speranza e riscatto
Nell’arco della rassegna possiamo assistere anche a lavori come “Ilva Football Club”, un intreccio narrativo che unisce l’industria e lo sport per raccontare la storia di una squadra di calcio sotto le ciminiere dello stabilimento siderurgico più grande d’Europa. Un’opera che pone l’accento su come le piccole comunità possano resistere e trionfare anche in ambienti apparentemente ostili.
“Me ne vado” di Bam Teatro affronta invece il tema dell’attesa e del disagio adolescenziale, un racconto intenso che illumina l’universo dei più giovani, specchio della società attuale. Attraverso una narrazione cruda e coinvolgente, lo spettacolo esplora le motivazioni che spingono i ragazzi oltre i propri limiti, interrogandosi sulle incertezze e le sfide del crescere.
Il calendario degli eventi continua con “Apocalisse Tascabile” di Sardegna Teatro, che esplora le potenzialità di una “debole forza messianica” nel contesto apocalittico contemporaneo. “Preferisco il rumore del mare” di BALT Collettivo e “Strada Maestra” di Laura Nardinocchi e Niccolò Matcovich approfondiscono temi esistenziali e il rapporto umano con la natura. A chiudere, “Witch Is” del Teatro delle Donne riflette sulla figura della Strega come simbolo di emancipazione femminile.
Info utili
La rassegna si svolge presso il Centrale Preneste Teatro, in Via Alberto da Giussano 58, a Roma, dal 4 aprile al 2 maggio 2025. Gli spettacoli si tengono il fine settimana alle ore 21.00. L’ingresso è libero con prenotazione obbligatoria online o ingresso diretto il giorno dello spettacolo dalle ore 20.30, previa disponibilità dei posti. Per ulteriori informazioni, è possibile contattare il teatro al numero 06 27801063, dal lunedì al venerdì, dalle 10:00 alle 17:00.
(Fonte e immagine: Graziella Travaglini – Ufficio Stampa)