Il palcoscenico del Teatro Trastevere di Roma accoglie dal 21 al 23 marzo 2025 una performance unica e toccante: “Da fuori tutto bene”, una creazione di Giulia Vanni e Daniele Fabbri, che esplora il difficile tema del cancro al seno. Oltre a Giulia Vanni, che porta in scena la sua stessa esperienza di malattia, lo spettacolo vanta la collaborazione di un team di artisti e associazioni, tra cui The Sando alle illustrazioni e Karma B al styling, con il sostegno fondamentale di varie organizzazioni culturali come Valdrada Teatro e Teatro Valmisa.
Lo spettacolo è un’esplorazione intima e personale di come la malattia influisca sul corpo e sulla mente, intriso di dramma e umorismo, forma peculiare che vuole rompere il silenzio spesso tenuto sulla realtà del vivere con il cancro. Giulia Vanni, con il supporto di Daniele Fabbri, riesce a trasmettere in modo efficace non solo il dolore e la difficoltà di affrontare la malattia, ma anche momenti di leggerezza e risate che diventano un mezzo per affrontare e sdrammatizzare la situazione.
Umorismo dissacrante e sincerità: l’approccio originale di Giulia Vanni
Lo spettacolo “Da fuori tutto bene” si distingue per il suo tono ironico e sincero, riuscendo a raccontare un’esperienza complessa come quella del cancro attraverso aneddoti e situazioni che rivelano l’assurdità e la forza necessaria ad affrontare la vita quando il cancro diventa un “ospite”. La regia mescola dramma e teatro comico, affrontando i momenti più delicati con una dissacrante leggerezza, una risata che diventa liberatoria e che invita a sfidare i propri timori.
Le note di regia enfatizzano come la malattia non renda la vita insopportabile per il dolore fisico ma per la tensione nei rapporti umani che diventa quasi insormontabile. Racconti come l’uso del cancro per scansare eventi mondani poco graditi o la scoperta che durante la chemio le zanzare evitano di pungere, aiutano a dipingere un quadro in cui l’ironia diventa strumento di resilienza. Si evidenzia, così, l’importanza dell’umorismo come mezzo non solo per affrontare la malattia, ma anche per affrontare il proprio viaggio personale di guarigione emotiva.
Il teatro come luogo di riflessione e condivisione emotiva
“Da fuori tutto bene” è più di un semplice spettacolo teatrale; rappresenta un momento di riflessione e condivisione collettiva che si fa megafono per parlare di esperienze di vita e di dolore con uno sguardo nuovo. Le performance al Teatro Trastevere offrono una piattaforma per restituire alla narrazione della vita con il cancro una dimensione umana, sostenuta dall’arte del raccontare con il teatro canzone, elemento caratteristico dello spettacolo, che lega interamente la trama in una forma innovativa.
La produzione del Valdrada Teatro, co-prodotta da Teatro Valmisa, nasce dal desiderio di Giulia Vanni e Daniele Fabbri di creare una rappresentazione che possa lasciare il pubblico con strumenti nuovi per affrontare la propria vita, con umorismo e coraggio. È un grido di speranza che invita tutti a guardare oltre il dramma per scoprire la bellezza nascosta dietro le difficoltà, lasciandosi ispirare e forse cambiare, anche solo un po’, dall’esperienza di uno spettacolo profondo e divertente allo stesso tempo.
Info utili
Lo spettacolo “Da fuori tutto bene: il can can del cancro” si terrà presso il Teatro Trastevere, Il Posto delle Idee, situato in Via Jacopa de’ Settesoli 3, 00153 Roma. Gli spettacoli avranno luogo nei giorni feriali alle ore 21:00 e nei festivi alle ore 17:30. È necessaria una tessera associativa per assistere all’evento. I biglietti sono disponibili a un prezzo intero di 13,00 euro e ridotto di 10,00 euro. Per informazioni, è possibile contattare i numeri 065814004 o 3283546847.
(Fonte e immagine: Vania Lai – Ufficio Stampa)