Il Teatro Belli di Roma si prepara a ospitare due eventi imperdibili nel panorama teatrale contemporaneo. Dal 18 al 20 febbraio, va in scena “Iliade”, un’opera diretta e interpretata da Corrado D’Elia, con l’ideazione scenica curata da Chiara Salvucci. Si tratta di un’affascinante reinterpretazione del classico di Omero, un viaggio nel tempo che porta lo spettatore a rivivere le antiche epopee con un occhio al presente. L’intento è quello di riavvolgere il filo che collega il mito alla nostra realtà quotidiana, riscoprendo quegli archetipi che continuano a influenzarci profondamente.
D’Elia invita il pubblico a immergersi nel mondo dell’epica con la forza e l’emozione che caratterizzano il poema omerico. L’Iliade, pur essendo una delle opere cardine della letteratura mondiale, diventa un mezzo per esplorare il sentire umano, facendo si che amore, odio e altre emozioni universali emergano con la forza di ieri e di oggi. Il teatro si fa quindi luogo di incontro tra passato e presente, dove la narrazione storica si fonde con quella attuale, rendendo l’esperienza teatrale un rito che unisce attraverso i secoli emozioni e riflessioni senza tempo.
Mammut: riflessioni sul futuro dell’intelligenza artificiale
A seguire, dal 21 al 23 febbraio, il Teatro Belli presenterà “Mammut ovvero vita e morte di un’intelligenza artificiale”, un’opera di Rodolfo Ciolla, portata in scena da Federico Antonello, Luigi Aquilino, Maria Canal, e Andrea Sorrentino, con la regia di Fartagnan Teatro. Ambientato in un futuro non troppo distante, lo spettacolo esplora i complessi rapporti fra esseri umani e intelligenze artificiali, sollevando importanti interrogativi etici e morali.
La trama si sviluppa attraverso la vita del protagonista Fred, un agente immobiliare intrappolato nelle maglie di un’esistenza disordinata e soffocante, resa ancor più complessa dalla presenza di diverse A.I. che puntellano la sua quotidianità. Il pubblico è invitato a riflettere insieme a Fred sulla natura della coscienza e sull’importanza delle emozioni genuine in un mondo sempre più digitalizzato. Tra dramma e ironia, lo spettacolo offre uno spaccato affascinante e provocatorio del futuro che ci attende, in cui la tecnologia e i sentimenti umani si intrecciano in una danza complessa e intrigante.
La rassegna EXPO-Teatro Italiano Contemporaneo
La settimana teatrale al Belli si inserisce all’interno della rassegna di drammaturgia italiana contemporanea “Expo – Teatro Italiano Contemporaneo”, un evento ideato da Società Per Attori, da Franco Clavari e Andrea Paolotti. Questo festival nasce con l’obiettivo di mettere in luce il magnifico lavoro degli autori teatrali italiani, offrendo un palcoscenico dove il nuovo e il tradizionale si incontrano, creando un dialogo ricco di sfumature e stimoli.
La scelta di presentare opere come “Iliade” e “Mammut” rispecchia la volontà di esplorare diversi ambiti del sentire umano attraverso il filtro della narrazione teatrale. Mentre l'”Iliade” guarda alle origini e all’universalità del mito, “Mammut” prospetta uno sguardo avanti, verso ciò che l’umanità potrebbe diventare di fronte al continuo avanzare della tecnologia. Entrambi gli spettacoli rappresentano l’essenza di questa rassegna: un viaggio nella contemporaneità attraverso il linguaggio del teatro, un’esperienza che arricchisce e stimola la riflessione su chi siamo e su chi potremmo essere.
Info utili
Le rappresentazioni al Teatro Belli si terranno da martedì a venerdì alle ore 21:00, il sabato alle ore 19:00 e la domenica alle ore 17:30. I biglietti sono disponibili al prezzo di 18 euro per il biglietto intero e 15 euro per il ridotto. Il teatro si trova in piazza di Sant’Apollonia 11 a Roma, offrendo un’atmosfera suggestiva per queste splendide performance.
(Fonte e immagine: Maresa Palmacci – Ufficio Stampa)