Dal 7 al 9 febbraio, l’Altrove Teatro Studio di Roma ospiterà la prima assoluta di “Secondo Piano”, uno spettacolo che promette di offrire una riflessione unica e grottesca sui rapporti umani. Scritto da Andrea Giovalè, Sara Mafodda e Michele Eburnea, con quest’ultimo anche alla regia, lo spettacolo si propone di esplorare i momenti iniziali di una relazione amorosa, quei primi incontri carichi di desiderio e imbarazzo, per poi trasportarli in una cornice completamente diversa. La storia si sviluppa attraverso quattro appuntamenti che descrivono un divorzio consensuale, trasformando emozioni giovanili in un contesto freddo e burocratico.
Ispirato a storie vere, “Secondo Piano” si avvale di un approccio teatrale che sfida la tradizionale narrativa delle relazioni. L’ambientazione asettica di una stanza comunale diventa il palcoscenico di un dramma che non si limita a raccontare la fine di un amore, ma si interroga su ciò che può nascere dalle sue ceneri. L’intreccio di emozioni invecchiate e compresse si dipana tra attese, rimpianti e contrasti, offrendo al pubblico uno specchio deformante della realtà.
Un gioco teatrale tra azione, luogo e tempo
“Secondo Piano” si distingue per la sua capacità di giocare con la familiarità delle relazioni, portandole in un contesto alienante e burocratico. La regia di Michele Eburnea sfrutta l’ambientazione per creare un triangolo fluido tra azione, luogo e tempo, dove i meccanismi del racconto possono trasformarsi in acceleratori o ostacoli, elementi di caos o di coerenza. Il teatro diventa così un esercizio virtuoso che, attraverso il pretesto della burocrazia, affronta il momento della separazione in modo non convenzionale.
La narrazione si muove tra sereno e grottesco, tra emozione e imbarazzo, cercando un equilibrio perfetto tra l’assurdo e il banale. Questo approccio permette di esplorare la separazione non solo come un evento drammatico, ma anche come un’opportunità per riflettere e, forse, per ricostruire. La scelta di un ambiente così distaccato come una stanza comunale sottolinea l’alienazione e la routine che spesso accompagnano i momenti di rottura, ma offre anche spunti di umorismo e ironia.
Info utili
Lo spettacolo “Secondo Piano” sarà in scena dal 7 al 9 febbraio presso l’Altrove Teatro Studio, situato in Via Giorgio Scalia 53, a Roma. Gli spettacoli si terranno venerdì alle ore 20, mentre il sabato e la domenica l’appuntamento è fissato per le ore 18. I biglietti sono disponibili al costo di 15 euro per l’intero e 10 euro per il ridotto. Per ulteriori informazioni e prenotazioni, è possibile contattare il numero 3518700413.
Questo debutto rappresenta un’occasione imperdibile per chi desidera immergersi in una rappresentazione teatrale che promette di essere tanto riflessiva quanto innovativa. “Secondo Piano” invita il pubblico a riconsiderare le dinamiche delle relazioni attraverso un prisma nuovo, che mescola sapientemente realtà e finzione, emozione e razionalità.
(Fonte e immagine: Maresa Palmacci – Ufficio Stampa)