Il Teatro Biblioteca Quarticciolo, in collaborazione con la Fortezza Est di Tor Pignattara, presenta la rassegna “CondiVisa. Teatri in movimento lungo l’acquedotto”. Questo progetto rappresenta un’importante occasione di scambio culturale tra due importanti realtà artistiche del V municipio di Roma. L’iniziativa si propone di esplorare temi profondi e attuali attraverso due spettacoli che si terranno rispettivamente il 14 e il 15 dicembre. La prima rappresentazione, “La sirenetta o l’abissale solitudine di un’anima androgina”, è un’opera di Leonardo Bianchi e Gian Maria Labanchi. Questo spettacolo si concentra sull’identità di genere, un tema complesso e attuale, attraverso un intreccio di parola e musica. La narrazione si sviluppa in un ambiente suggestivo, che si alterna tra il fondo di un mare artificiale e la terraferma, creando un dialogo intimo tra il protagonista e il pubblico. Marcel, il protagonista, conduce gli spettatori in un viaggio personale attraverso le sue esperienze, esplorando la sua complessa accettazione di sé stesso.
Lo spettacolo “La sirenetta” utilizza una struttura narrativa che combina elementi di televisione, musica e immaginario queer, offrendo un racconto ricco di esperienze e testimonianze di giovani androgini. Marcel, attraverso la sua storia, mette in luce il suo desiderio di transizione, un percorso che attraversa la sua vita dall’infanzia all’adolescenza. La performance musicale diventa così un mezzo per esprimere la sua vibrante esigenza di libertà, affrontando il dolore che accompagna ogni esperienza umana. Questo spettacolo rappresenta un’opportunità unica per riflettere su tematiche di grande rilevanza sociale e culturale.
La mascolinità e le sue rappresentazioni
Il secondo appuntamento della rassegna “CondiVisa” è previsto per il 15 dicembre con lo spettacolo “C19H28O2 (o Come Avere le Palle)”, scritto e diretto da Riccardo Rampazzo. Questa rappresentazione porta in scena un racconto che si svolge su una piccola barca in mare aperto, dove due pescatori, Loris e Gu, sono alla ricerca di una creatura misteriosa. Il viaggio diventa un pretesto per esplorare le dinamiche della mascolinità, mettendo in luce il costante tentativo dei protagonisti di dimostrare la loro virilità. La barca si trasforma in un microcosmo in cui si svolge una corsa alla virilità, dove i due personaggi si confrontano con i loro pregiudizi e paure.
Lo spettacolo “C19H28O2” affronta il tema della mascolinità tossica, mettendo in evidenza come la cultura capitalista abbia creato un’immagine distorta del maschio. Attraverso una narrazione che alterna momenti di tensione e introspezione, lo spettacolo cerca di smontare i miti legati alla mascolinità, mostrando che queste costruzioni sociali non sono altro che finzioni. L’introduzione di una voce femminile rappresenta un elemento destabilizzante per i protagonisti, mettendo in crisi le loro certezze e aprendo la strada a nuove possibilità di comprensione.
Info utili
La rassegna “CondiVisa. Teatri in movimento lungo l’acquedotto” si terrà presso il Teatro Biblioteca Quarticciolo, situato in via Ostuni 8, a Roma. I biglietti per gli spettacoli sono disponibili a diverse fasce di prezzo: intero a 15 euro, ridotto a 12 euro, ridotto per accademie a 10 euro e ridotto promozione per gruppi di 10 o più persone a 8 euro. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il teatro al numero 06 69426222. Questa iniziativa rappresenta un’importante occasione per esplorare temi attuali e stimolanti attraverso il linguaggio del teatro, offrendo al pubblico una prospettiva unica su questioni di identità e società.
(Fonte e immagine: Ufficio stampa Teatro Biblioteca Quarticciolo Antonella Mucciaccio)