“A Fari Spenti” è un’opera teatrale che esplora le complessità delle relazioni umane attraverso la lente dell’amicizia. Il testo, scritto da Solange Tonnini, Alessandro Sigalot e Gianni Cardillo, mette in scena quattro amici che si ritrovano dopo anni al loro vecchio punto di incontro, in riva a un lago. Questo luogo, testimone dei loro sogni giovanili, diventa il palcoscenico di una resa dei conti con il passato e con i fallimenti personali. La trama si sviluppa attorno a un tema universale: la difficoltà di accettare i propri insuccessi e l’inevitabile confronto con le aspettative non realizzate.
La regia di Susy Laude guida lo spettatore in un viaggio emozionante, dove il lago diventa una metafora potente della vita stessa, un buco nero che inghiotte i protagonisti nei loro ricordi e rimpianti. La scenografia di Michael Ceracchini e i costumi di Roberta Goretti contribuiscono a creare un’atmosfera suggestiva, mentre le musiche di Daniele Grammaldo e Luca Proietti accompagnano il pubblico in questo percorso introspettivo.
Il simbolismo del lago e il confronto con il passato
Il lago, elemento centrale dell’opera, rappresenta il luogo fisico e simbolico in cui i protagonisti si confrontano con i fantasmi del passato. La citazione “Il lago di notte è un buco nero che si confonde con la notte, e ti inghiottisce come la vita” sottolinea la natura inquietante e seducente del luogo, che diventa il catalizzatore per il confronto tra i personaggi. Quattro caratteri distinti, ognuno con le proprie storie di successo e fallimento, si ritrovano a fare i conti con le scelte fatte e le opportunità perdute.
La storia è un viaggio nei meandri dell’animo umano, dove i protagonisti devono affrontare le proprie paure e insicurezze. La presenza di tre fantasmi e un sopravvissuto aggiunge un elemento di mistero e introspezione, spingendo lo spettatore a riflettere sulla fragilità delle relazioni umane e sulla difficoltà di lasciarsi il passato alle spalle. L’opera invita a considerare come le vecchie abitudini e i rancori sopiti possano influenzare le nostre vite, trascinandoci in abissi di solitudine e rimpianto.
Dettagli di produzione e rappresentazione
Prodotta da Little Frog Film, “A Fari Spenti” sarà in scena presso lo Spazio Diamante di Roma dal 5 al 7 dicembre 2024. La Sala Black ospiterà le rappresentazioni, che si terranno alle ore 21 nei giorni di giovedì, venerdì e sabato. Questo spazio teatrale, situato in Via Prenestina 230/B, offre un ambiente intimo e raccolto, ideale per immergersi nelle atmosfere evocative dell’opera.
I biglietti per assistere allo spettacolo sono disponibili al prezzo di 14 euro per il biglietto intero e 12 euro per il ridotto. È possibile acquistarli contattando lo Spazio Diamante via email o tramite WhatsApp al numero fornito. L’opera promette di essere un’esperienza coinvolgente, capace di toccare corde profonde e di far riflettere sul significato dell’amicizia e del fallimento.
Info utili
Lo spettacolo “A Fari Spenti” andrà in scena allo Spazio Diamante di Roma, situato in Via Prenestina 230/B. Le rappresentazioni si terranno dal 5 al 7 dicembre 2024, con inizio alle ore 21. I biglietti possono essere acquistati tramite email o WhatsApp, con prezzi di 14 euro per il biglietto intero e 12 euro per il ridotto. Per ulteriori informazioni, è possibile contattare lo Spazio Diamante.
(Fonte e immagine: Ufficio Stampa Signorelli)