Dal 6 all’8 dicembre, l’Altrove Teatro Studio di Roma ospiterà il debutto di “A Little Gossip Never Killed Nobody”, uno spettacolo che promette di catturare l’attenzione del pubblico con una storia avvincente e complessa. Scritto da Chiara Arrigoni e diretto da Francesca Caprioli, questo spettacolo ha già ricevuto il prestigioso “Premio scintille” 2023. Al centro della narrazione ci sono tre operaie: Klara, Agnese e Martha, che lavorano in una fabbrica opprimente. La trama si sviluppa attorno alla relazione clandestina di Martha con il loro capo, che innesca una serie di eventi che portano le tre donne a sognare e desiderare un cambiamento radicale nella loro vita lavorativa e personale.
La storia si ispira al modello della fiaba, dove il soprannaturale si intreccia con la realtà quotidiana. Le protagoniste, guidate dalla visione di Klara, si trovano a sfidare i limiti imposti dal loro ambiente, spingendosi verso desideri sempre più audaci e proibiti. Questa narrazione si sviluppa in un contesto che evoca una fabbrica oscura e opprimente, un luogo che diventa simbolo di un presente stagnante e soffocante. La regia di Caprioli riesce a bilanciare l’estrema concretezza del testo con una sospensione fiabesca, creando uno spazio in cui il pubblico può credere nell’incredibile.
Una regia che gioca con la realtà e la fiaba
Francesca Caprioli, nella sua regia, esplora l’ambivalenza del testo di Arrigoni, muovendosi tra il realismo crudo e una dimensione fiabesca sospesa. La fabbrica, sebbene mai realmente mostrata, è sempre presente attraverso le parole delle attrici e l’ambientazione scenica, che utilizza barattoli di latta per suggerire la produzione di qualcosa di sgradevole. Questo ambiente opprimente diventa una metafora potente della condizione delle protagoniste, intrappolate in un sistema che le controlla e le limita.
Il soprannaturale, elemento poetico e ambiguo, è suggerito senza mai essere confermato, creando un meccanismo di coincidenze che si trasformano in una trappola. Questo permette al pubblico di immergersi in una narrazione dove il confine tra realtà e fantasia è sottilissimo. Le didascalie e i titoli delle scene amplificano questa dimensione, conferendo alla storia una portata universale e una tensione crescente verso un finale inevitabilmente tragico. La temporalità si contrae e si espande, portando lo spettatore a vivere l’inevitabilità del dramma.
Un cast che dà vita a personaggi complessi e reali
Le attrici Giulia Gallone, Ottavia Orticello e Chiara Arrigoni portano in scena personaggi complessi e stratificati, ognuno con una propria identità e storia. La parlata delle attrici, arricchita da venature dialettali e regionali, contribuisce a creare un’immagine autentica e concreta delle tre operaie. Klara, Agnese e Martha sono rappresentate come donne del popolo, ai margini della società, ma dotate di una forza interiore che le spinge a sognare e a lottare per un cambiamento.
La regia e il testo lavorano in sinergia per restituire la complessità e l’ambiguità di questi personaggi, che si muovono tra il desiderio di emancipazione e la consapevolezza dei propri limiti. Le tre donne, sebbene controllate da un sistema oppressivo, non smettono mai di sognare e cospirare, cercando di superare i confini imposti. Questa rappresentazione offre uno sguardo profondo sulla condizione umana e sulla lotta per la libertà e la dignità.
Info utili
“A Little Gossip Never Killed Nobody” sarà in scena all’Altrove Teatro Studio di Roma dal 6 all’8 dicembre. Gli spettacoli si terranno venerdì e sabato alle ore 20, e domenica alle ore 17. I biglietti sono disponibili al prezzo di 15 euro per l’intero e 10 euro per il ridotto. Per ulteriori informazioni e prenotazioni, è possibile contattare il numero di telefono 3518700413.
(Fonte e immagine: Maresa Palmacci Ufficio Stampa)