In occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità, la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma ospiterà un evento speciale il 3 dicembre. Lo spettacolo, intitolato “Se una notte d’inverno un cieco insonne”, è una creazione di Francesco Casaburi, accompagnato alla chitarra da Vito Palazzo. L’evento si inserisce nel contesto delle iniziative promosse dal Ministero della Cultura, che partecipa a questa giornata con il motto “Un giorno all’anno tutto l’anno”. Questo spettacolo unico si propone di offrire al pubblico un viaggio attraverso i cinque sensi, celebrando la percezione sensoriale e rendendo omaggio al grande scrittore Italo Calvino.
Il progetto si ispira all’ultimo lavoro incompiuto di Calvino, che intendeva esplorare i cinque sensi per evidenziare come l’uomo contemporaneo abbia perso il contatto con essi. Calvino stesso ammetteva di avere delle limitazioni sensoriali, come un olfatto poco sviluppato e una vista miope. Questo spettacolo, quindi, si propone di riprendere il filo del discorso lasciato dallo scrittore, attraverso l’esperienza di un autore cieco dalla nascita, che ha esplorato i sensi anche nella sua professione. Ambientato in una libreria notturna molto particolare, lo spettacolo alterna letture di brani letterari a monologhi originali, conditi da dialoghi con un libraio stravagante di nome Ottavio.
Un viaggio tra i sensi e l’omaggio a Italo Calvino
“Se una notte d’inverno un cieco insonne” si presenta come un’occasione per riscoprire quei sensi spesso trascurati, oscurati dalla predominanza della vista. La performance dura 63 minuti e promette di coinvolgere il pubblico in un’esperienza sensoriale intensa, fatta di odori e percezioni non visive. Francesco Casaburi, cieco dalla nascita, vuole trasmettere senza compromessi la ricchezza dei sensi, sottolineando come solo nel buio della sala possa iniziare il vero spettacolo. Questo evento rappresenta un’opportunità per riflettere sulla percezione sensoriale e per esplorare nuovi modi di interagire con il mondo che ci circonda.
La Biblioteca Nazionale Centrale di Roma invita l’intera comunità a partecipare a questo evento, sperando che possa stimolare nuove riflessioni e dialoghi sui valori e sull’accesso al patrimonio culturale. L’evento è realizzato in collaborazione con l’Associazione Italiana Biblioteche, sezioni Lazio e Campania, sottolineando l’importanza di unire le forze per promuovere l’inclusione e la sensibilizzazione su temi così rilevanti.
Info utili
Lo spettacolo si terrà presso l’Auditorium della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma, situata in Viale Castro Pretorio 105, il 3 dicembre a partire dalle ore 10.30. Per partecipare, è necessario prenotare il proprio posto inviando una mail all’indirizzo bnc-rm.accoglienza (@) cultura.gov.it. La Biblioteca si augura che l’evento possa rappresentare un momento di condivisione e crescita per tutti i partecipanti, contribuendo a migliorare l’accesso alla cultura per le persone con disabilità.
L’invito è aperto a tutta la comunità, con l’auspicio che questa giornata possa essere un punto di partenza per nuove ispirazioni e spunti per migliorare le condizioni di accesso al patrimonio culturale. Partecipare a questo evento significa anche sostenere la promozione dei valori di inclusione e rispetto per la diversità, elementi fondamentali per una società più equa e giusta.
(Fonte e locandina: Ministero della Cultura – Biblioteca nazionale centrale di Roma – Ufficio Stampa e Comunicazione)