Il Teatro Belli di Roma si prepara ad accogliere, dal 19 al 24 novembre 2024, lo spettacolo “Una stanza al buio”, scritto da Giuseppe Manfridi e diretto da Claudio Boccaccini. Questo lavoro teatrale, che vede in scena Giulia Morgani e Stefano Scaramuzzino, ha già riscosso un notevole successo trent’anni fa al Teatro dell’Orologio, e ora si ripresenta al pubblico romano con una nuova veste e una regia fresca. L’ambientazione dello spettacolo è un appartamento dal fascino retrò, trasformato in una garçonnière da un inquilino scapolo, la cui presenza è sgradita ai vicini anziani del condominio. La trama si sviluppa attorno a una misteriosa sagoma di gesso sul pavimento, che rappresenta il corpo dello scapolo stesso, e introduce il pubblico in un intreccio di misteri e relazioni ambigue.
L’atmosfera dello spettacolo è resa ancora più intrigante dalla presenza di un amministratore dello stabile, percepito da tutti come un semplice portiere, e di una donna dal passato oscuro, forse un’avventuriera in cerca di qualcosa di indefinito. A completare il quadro, un terzo personaggio, una donna di grande bellezza, che riesce a farsi notare senza mai apparire fisicamente, ma solo attraverso immagini video. L’azione si svolge in tempo reale, mentre dal piano superiore si diffondono le melodie di una festa per due fidanzati ultrasettantenni, creando un contrasto tra la leggerezza della musica e la tensione crescente sul palco.
Un intreccio di relazioni e misteri
La storia di “Una stanza al buio” si dipana attraverso un dialogo serrato tra i due protagonisti, l’amministratore e la donna misteriosa, che inizia come una semplice schermaglia verbale per evolversi in una relazione sempre più complessa e maliziosa. Man mano che la trama si sviluppa, il pubblico è trascinato in un gioco di complicità e inganni, fino a sfiorare la scabrosità e culminare in una serie di colpi di scena sorprendenti. La dinamica tra i personaggi è quella di un plagio progressivo, dove le identità si confondono e le intenzioni si svelano solo nel finale.
Il talento di Giuseppe Manfridi nella scrittura si manifesta attraverso dialoghi brillanti e una costruzione narrativa che mantiene alta la tensione fino all’ultimo istante. La regia di Claudio Boccaccini riesce a valorizzare ogni sfumatura del testo, offrendo al pubblico un’esperienza teatrale intensa e coinvolgente. Gli elementi scenografici, curati da Salvatore Fucilla e Federica Scalera, insieme ai costumi di Antonella Balsamo, contribuiscono a creare un ambiente che amplifica il senso di mistero e ambiguità che pervade l’intero spettacolo.
Info utili
Lo spettacolo “Una stanza al buio” sarà in scena al Teatro Belli di Antonio Salines, situato in Piazza di Sant’Apollonia, 11, a Roma. Le rappresentazioni si terranno dal 19 al 24 novembre 2024, con orari che variano: dal martedì al venerdì alle ore 21.00, il sabato alle 19.00 e la domenica alle 17.30. I biglietti sono disponibili al costo di 20 euro per l’intero e 15 euro per i ridotti. Per ulteriori informazioni e prenotazioni, è possibile contattare il teatro al numero 065894875 o tramite email all’indirizzo info@teatrobelli.it.
Questa nuova edizione di “Una stanza al buio” promette di essere un evento imperdibile per gli appassionati di teatro, grazie alla maestria del cast e della regia che sapranno regalare al pubblico momenti di suspense e riflessione. Non perdete l’occasione di assistere a uno spettacolo che, a distanza di trent’anni, continua a sorprendere e affascinare.
(Fonte e immagine: Maresa Palmacci Ufficio Stampa)