Sabato 9 novembre, alle ore 21:00, il Teatro San Leonardo di Viterbo accoglierà “Itaca Per Sempre”, uno spettacolo che trae ispirazione dall’omonimo romanzo di Luigi Malerba. L’evento vede protagonisti due attori di spicco della scena italiana, Enrico Lo Verso e Paola Quattrini, accompagnati dal pianista Mirko Lodedo. La rappresentazione si presenta nella forma della “mise en espace”, offrendo al pubblico una visione innovativa e profonda del mito di Ulisse e Penelope.
In questa reinterpretazione, Lo Verso e Quattrini narrano il ritorno di Ulisse alla sua patria, Itaca, ma con una prospettiva completamente ribaltata rispetto alla tradizione omerica. Il mito viene umanizzato, i personaggi mostrano le loro fragilità e i loro pensieri più intimi. Ulisse non è più l’eroe invincibile, ma un uomo stanco, che una volta tornato a casa, si trova a non essere riconosciuto. Il dramma si sviluppa attorno alla domanda: è lui a essere irriconoscibile o sono gli altri a non vederlo per quello che è diventato?
Il dramma del riconoscimento e dell’accettazione
Penelope, dal canto suo, riconosce Ulisse fin dal primo istante, ma offesa dal gioco di menzogne che lui ha instaurato, finge di non sapere chi sia. La storia diventa così un viaggio interiore sul riconoscimento reciproco e sull’accettazione dell’altro, che appare estraneo solo perché diverso da come lo si era immaginato. Questo tema centrale viene esplorato con delicatezza e profondità, mettendo in luce le difficoltà di riconoscere e accettare i cambiamenti in se stessi e negli altri.
Il dramma di Ulisse e Penelope risiede proprio nel loro non riconoscersi più come coniugi. Superato il gioco di finzione, tentano di ricostruire la loro unione matrimoniale, ma si trovano di fronte a un vuoto incolmabile. Ulisse, da parte sua, sente il desiderio di fuggire da questa nuova realtà, un impulso frenato solo dalla paura dell’ignoto. Questa condizione lo porta a riscoprire l’importanza di essere in due, di condividere un percorso comune nonostante le difficoltà.
Un viaggio tra emozioni e fragilità umane
Enrico Lo Verso e Paola Quattrini, a distanza di vent’anni dalla loro collaborazione in “Un Tram che si Chiama Desiderio” di Tennessee Williams, tornano insieme sul palco per raccontare un capolavoro della letteratura mondiale. La loro interpretazione di Ulisse e Penelope offre una nuova prospettiva sul viaggio dell’eroe omerico e sul suo ritorno a Itaca. Odisseo, spogliato dei suoi panni eroici, diventa un uomo comune che si confronta con un mondo fatto di affetti, emozioni e fragilità umane.
Questa rappresentazione si distingue per la sua originalità, offrendo al pubblico un’esperienza teatrale che va oltre il semplice racconto mitologico. La mise en espace permette di concentrarsi sui dettagli emotivi e psicologici dei personaggi, rendendo la narrazione ancora più coinvolgente e profonda. “Itaca Per Sempre” è un’opera che invita a riflettere sul significato del ritorno, del riconoscimento e dell’accettazione, temi universali che risuonano ancora oggi con grande forza.
(Fonte e immagine: ERGO SUM PRODUZIONI SRL Ufficio Stampa)