Il Romaeuropa Festival continua a sorprendere il pubblico con le sue proposte teatrali di grande spessore. Il 5 e 6 novembre 2024, alle ore 20.00, il palcoscenico del Mattatoio accoglierà la prima nazionale di “Rette parallele sono l’amore e la morte”, un’opera di Oscar De Summa. Questa produzione è frutto della collaborazione tra Atto Due e Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale, con il prezioso contributo di Giallo Mare Minimal Teatro, Fondazione Armunia, Pimoff Milano e Ater Fondazione.
Oscar De Summa, autore e attore brindisino, è noto per la sua capacità di intrecciare storie personali con riflessioni profonde e universali. In questo spettacolo, De Summa ci conduce in un viaggio tra i ricordi e le sensazioni, partendo dalla sua amata Puglia. La narrazione si sviluppa attorno a un ricordo che, come un’onda, riemerge senza preavviso, portando con sé frammenti di vita e riflessioni filosofiche. Attraverso la sua narrazione, De Summa esplora le radici della sua provincia d’origine, intrecciando la storia personale con concetti di fisica quantistica e ricerca spirituale.
Oscar De Summa: un viaggio tra ricordi e fisica quantistica
Oscar De Summa non è nuovo a opere che sfidano i confini tra realtà e immaginazione. Con la sua “Trilogia della provincia” ha già ottenuto riconoscimenti nazionali e internazionali, tra cui la finale ai Premi UBU e il Premio anct Hystrio. In “Rette parallele sono l’amore e la morte”, De Summa continua questa tradizione, raccontando la storia di Mariarosa e del suo viaggio interiore. Sebbene le vicende siano radicate nella sua terra natale, il racconto si eleva, esplorando temi universali come il senso della vita e le forze ancestrali dell’essere.
Il regista utilizza la teoria quantistica e l’esperimento dell’entanglement come metafore per riflettere sulle relazioni umane e la possibilità di legami che trascendono la morte. La scienza diventa uno strumento per indagare il valore della vita e il mistero dell’esistenza, offrendo agli spettatori una nuova prospettiva sulla connessione e il destino. La capacità di De Summa di fondere scienza e arte rende questo spettacolo un’esperienza unica, capace di toccare profondamente il pubblico.
Oscar De Summa: un artista tra teatro e cinema
Nato a Brindisi nel 1971, Oscar De Summa ha costruito una carriera di successo come autore, attore e regista. Sebbene viva a Bologna da molti anni, le sue radici pugliesi continuano a influenzare il suo lavoro. In teatro, ha collaborato con registi di rilievo come Massimiliano Civica, Serena Sinigaglia e Claudio Morganti. La sua “Trilogia della Provincia” è stata pubblicata anche in Francia dalla casa editrice Editiones Théâtrale, dimostrando il suo impatto internazionale.
Oltre al teatro, De Summa ha lasciato il segno anche nel mondo dell’audiovisivo. Ha partecipato a serie televisive di successo come “Imma Tataranni, Sostituto Procuratore 1” e “Doc – Nelle tue mani 2”. Nel 2023, è stato nel cast del film “Caravan” diretto da Zuzana Kirchnerová, e nel 2024 apparirà in “La grande ambizione” per la regia di Andrea Segre. La sua versatilità e il suo talento lo rendono una figura di spicco nel panorama artistico italiano.
Info utili
“Rette parallele sono l’amore e la morte” sarà in scena al Mattatoio il 5 e 6 novembre 2024 alle ore 20.00. Gli spettatori avranno l’opportunità di immergersi in un’esperienza teatrale che unisce filosofia, fisica quantistica e introspezione personale. I biglietti sono disponibili presso i punti vendita autorizzati. Non perdete l’occasione di assistere a una performance che promette di emozionare e far riflettere.
(Fonte e immagine: Sofia Li Pira – GDG Press)