Al Teatro Tordinona di Roma, dal 30 ottobre al 9 novembre 2024, si terrà un evento speciale in omaggio a Glauco Mauri, un grande uomo e artista recentemente scomparso. La Compagnia Mauri Sturno, insieme al suo direttore artistico Andrea Baracco, ha deciso di dedicare dieci serate alla lettura del “De Profundis” di Oscar Wilde, una lunga lettera che Wilde scrisse durante la sua prigionia. Questo progetto rappresenta un tributo al lavoro di Mauri, che aveva curato la versione teatrale di quest’opera e l’aveva interpretata per una sola sera.
Dodici attori si alterneranno sul palco del Teatro Tordinona per leggere le pagine di “De Profundis”. Tra questi, Caterina Carpio, Giandomenico Cupaiuolo, Federica Fracassi, Stefano Fresi, Gabriele Gasco, Ilaria Genatiempo, Emiliano Masala, Stefania Micheli, Fausto Paravidino, Sara Putignano, Michele Sinisi e Paolo Zuccari. La scelta di coinvolgere tanti attori riflette il desiderio di Andrea Baracco di onorare l’ultimo pensiero teatrale di Mauri, offrendo al pubblico una lettura intensa e corale di questo capolavoro letterario.
Il significato di De Profundis
“De Profundis” non è un romanzo, ma una lettera indirizzata al giovane Bosie, il soprannome di Alfred Douglas, scritta da Oscar Wilde durante gli ultimi mesi della sua prigionia nel carcere di Reading. Nel 1895, Wilde, allora al culmine della sua carriera come scrittore e commediografo, fu condannato a due anni di lavori forzati per reati legati all’omosessualità. La pena massima per questi reati, nell’Inghilterra vittoriana, era stata fino a poco tempo prima la morte.
La prigionia segnò profondamente Wilde, che oltre alla dura vita carceraria, dovette affrontare la bancarotta, la perdita dei suoi figli e il sequestro dei suoi beni. La sua reputazione fu distrutta e, una volta uscito di prigione, morì in miseria lontano dall’Inghilterra. “De Profundis” rappresenta una testimonianza dolorosa e profonda di questi anni difficili, un’opera che continua a risuonare per la sua intensità emotiva e la sua riflessione sulla sofferenza umana.
La prima rappresentazione a Pesaro
La versione teatrale del “De Profundis” di Oscar Wilde, curata da Glauco Mauri, è stata messa in scena una sola volta, il 20 settembre 2024, al Teatro Rossini di Pesaro, città natale di Mauri. Questo evento ha segnato un momento speciale, in quanto Pesaro è il luogo dove Mauri ha iniziato la sua carriera di attore molti anni fa. La scelta di portare “De Profundis” a Roma, al Teatro Tordinona, rappresenta un ulteriore omaggio alla memoria di Mauri e al suo contributo al teatro italiano.
Le musiche di Vanja Sturno accompagneranno le letture, arricchendo ulteriormente l’esperienza teatrale. La produzione è curata dalla Compagnia Mauri Sturno, che continua a portare avanti l’eredità artistica di Glauco Mauri con passione e dedizione. Il pubblico avrà l’opportunità di assistere a una rappresentazione unica, che unisce la bellezza della letteratura di Wilde con l’intensità interpretativa degli attori coinvolti.
Info utili
L’evento si svolgerà al Teatro Tordinona, situato in Via degli Acquasparta 16, a Roma. Le serate dedicate a “De Profundis” si terranno dal 30 ottobre al 9 novembre 2024. Per informazioni e prenotazioni, è possibile contattare il numero di cellulare 348.3656773. I biglietti hanno un costo di 7 euro, a cui si aggiunge la tessera associativa. Questa serie di letture rappresenta un’occasione imperdibile per gli amanti del teatro e della letteratura, offrendo un omaggio sincero e sentito a uno dei grandi protagonisti della scena teatrale italiana.
Programma delle letture (ore 21.00)
mercoledì 30 ottobre Fausto Paravidino
giovedì 31 ottobre Gabriele Gasco
venerdì 1 novembre Ilaria Genatiempo
sabato 2 novembre Caterina Carpio, Emiliano Masala
lunedì 4 novembre Sara Putignano
martedì 5 novembre Stefania Micheli, Paolo Zuccari
mercoledì 6 novembre Federica Fracassi
giovedì 7 novembre Stefano Fresi
venerdì 8 novembre Michele Sinisi
Sabato 9 novembre Giandomenico Cupaiuolo
(Fonte e immagine: Maresa Palmacci Ufficio Stampa)