Il Teatro Tor Bella Monaca di Roma inaugura il mese di novembre con una delle commedie più celebri di Giovanni Clementi, “Grisù, Giuseppe e Maria”. Lo spettacolo, in programma dal 1 al 3 novembre, è prodotto da “I due della città del sole” e vede protagonisti Francesco Procopio e Giancarlo Ratti, diretti dalla regia di Pierluigi Iorio. Questo evento teatrale promette di portare sul palco una storia ricca di emozioni e riflessioni, ambientata in un periodo storico cruciale per l’Italia.
La trama si svolge negli anni Cinquanta, un’epoca segnata dalle cicatrici della guerra, ma anche da un forte desiderio di rinascita. In questo contesto, il “boom economico” si scontra con l’analfabetismo e il fenomeno dell’emigrazione, ancora molto presenti. La commedia è ambientata a Pozzuoli, una cittadina italiana che incarna perfettamente la cultura popolare del mondo contadino, caratterizzata da una saggezza pratica e una mentalità acuta. Il racconto ruota attorno alla figura di Don Ciro, il parroco del paese, che si trova involontariamente coinvolto in una complessa vicenda familiare.
La storia e il contesto storico della commedia
La vicenda principale si concentra su due sorelle, Rosa e Filomena, e il farmacista del paese. Rosa è sposata con Antonio, un uomo emigrato all’estero, mentre Filomena è ancora nubile. Le dinamiche familiari e le relazioni interpersonali si intrecciano con le confessioni, sacramentali e non, che Don Ciro ascolta, rendendolo un testimone privilegiato della storia. La commedia, con il suo tono leggero ma profondo, esplora temi universali come l’amore, il sacrificio e la speranza.
A fare da sfondo alla trama, un tragico evento storico: il disastro di Marcinelle. L’8 agosto 1956, un incendio nella miniera belga causò la morte di 262 persone, tra cui 136 immigrati italiani. Questo evento drammatico sottolinea la fragilità della vita e il prezzo dell’emigrazione, temi che risuonano ancora oggi. La commedia di Clementi riesce a intrecciare abilmente il contesto storico con le vicende personali dei personaggi, offrendo uno spaccato vivido e commovente dell’Italia del dopoguerra.
Dettagli sulla produzione e il cast
La messa in scena di “Grisù, Giuseppe e Maria” al Teatro Tor Bella Monaca è arricchita da un cast di talento. Oltre a Francesco Procopio e Giancarlo Ratti, sul palco si esibiranno Loredana Piedimonte, Giosiano Felago e Carmen Landolfi. Le scene sono curate da Alessandro Chiti, mentre i costumi sono opera di Melissa De Vincenzo, contribuendo a creare un’atmosfera autentica e coinvolgente.
La regia di Pierluigi Iorio promette di esaltare le sfumature della commedia, bilanciando momenti di leggerezza con riflessioni più profonde. Il Teatro Tor Bella Monaca, con la sua accogliente Arena, offre un ambiente ideale per immergersi completamente nella storia. La posizione strategica del teatro, facilmente raggiungibile con la Metro C o la Linea Bus 20, e la disponibilità di un ampio parcheggio, rendono l’esperienza teatrale accessibile e piacevole per tutti gli spettatori.
Info utili
Lo spettacolo “Grisù, Giuseppe e Maria” sarà in scena al Teatro Tor Bella Monaca di Roma nei giorni 1 e 2 novembre alle ore 21, e il 3 novembre alle ore 17:30. Il teatro si trova all’angolo tra Via Bruno Cirino e Via Duilio Cambellotti. Per chi desidera raggiungerlo con i mezzi pubblici, è possibile utilizzare la Metro C o la Linea Bus 20. È disponibile un ampio parcheggio per chi preferisce arrivare in auto.
Per ulteriori informazioni e prenotazioni, è possibile contattare il teatro telefonicamente al numero 062010579, attivo dalle 10:30 alle 19:30, o inviare un messaggio WhatsApp al numero 3920650683. Non perdete l’occasione di assistere a questa affascinante commedia che offre uno sguardo profondo e toccante sull’Italia del dopoguerra.
(Fonte e immagine: Maresa Palmacci Ufficio Stampa)