La seconda edizione di “La Città di Tutti”, un festival dedicato al teatro per i diritti umani, si svolgerà dal 5 al 10 novembre presso il Teatro Trastevere di Roma. Organizzato dall’Associazione Culturale Teatro Trastevere e dalla Compagnia Walden, con il supporto dell’Assemblea Capitolina, l’evento promette una settimana ricca di spettacoli, premi e attività speciali. Il festival si aprirà con la presentazione dei tre spettacoli finalisti del premio “Teatro per i Diritti Umani”, un riconoscimento che offre alla compagnia vincitrice l’opportunità di essere inserita nel cartellone 2025-2026 del Teatro Trastevere, oltre a un premio in denaro.
Spettacoli e debutti attesi al festival
Durante la settimana del festival, il pubblico avrà l’opportunità di assistere a una serie di spettacoli di grande rilievo. Tra questi, spicca l’atteso debutto della Compagnia Walden con “Fate i tuoni”, un’opera tratta dal romanzo omonimo di Michele D’Ignazio, diretta da Marco Zordan e interpretata da Antonia Fama. Questo spettacolo, in programma per l’8 e il 9 novembre, rappresenta uno dei momenti più attesi della manifestazione, promettendo di affascinare il pubblico con una narrazione coinvolgente e profonda.
Accanto agli spettacoli principali, il festival offre anche eventi speciali dedicati a un pubblico più giovane. Il 9 novembre, nel pomeriggio, sarà presentato “Un mondo di risate”, uno spettacolo per famiglie che accoglierà gratuitamente i piccoli ospiti di alcune case famiglia e centri diurni di Roma. Il giorno successivo, il 10 novembre, sarà la volta di “Fiori tra l’asfalto”, uno spettacolo nato da un laboratorio teatrale con giovani attori tra i 12 e i 15 anni, condotto dall’Associazione “La Fabbrica dei ricordi felici”.
Attività collaterali e iniziative educative
Oltre agli spettacoli teatrali, “La Città di Tutti” offre una serie di attività collaterali che arricchiscono l’esperienza del festival. Tra queste, le visite guidate curate da Ars in Urbe, che porteranno i partecipanti alla scoperta dei luoghi simbolo della capitale legati alla tutela dei diritti umani. Queste visite rappresentano un’opportunità unica per esplorare Roma sotto una nuova luce, approfondendo la conoscenza di temi sociali e culturali di grande importanza.
Il festival include anche un percorso educativo rivolto alle scuole, con il contest “Universali come i diritti”. Questa iniziativa mira a sensibilizzare i giovani sui temi dei diritti umani attraverso attività didattiche e creative, promuovendo la consapevolezza e l’impegno civico tra le nuove generazioni. Il contest rappresenta un’occasione per gli studenti di esprimere le proprie idee e riflessioni sui diritti umani, stimolando il dibattito e la partecipazione attiva.
Info utili
“La Città di Tutti” si svolgerà presso il Teatro Trastevere, situato in via Jacopa de’ Settesoli 3, a Roma. È consigliata la prenotazione per assistere agli spettacoli. I biglietti hanno un costo di 13 euro per l’intero e 10 euro per il ridotto, con la possibilità di sottoscrivere una tessera associativa. Per ulteriori informazioni e prenotazioni, è possibile contattare il teatro ai numeri 065814004 o 3283546847.
Il festival rappresenta un’importante occasione per riflettere sui diritti umani attraverso il linguaggio universale del teatro, offrendo al pubblico romano una settimana di spettacoli e attività di grande valore culturale e sociale.
IL PROGRAMMA
Martedì 5 novembre, ore 21.00
La Gru
di Luisa Campatelli.
Con Tiziana Risolo. Regia di Alfredo Traversa.
Una donna attende il ritorno del marito gruista in una notte di tempesta. Ispirato a fatti realmente accaduti nell’ex Ilva di Taranto. Una storia sul diritto al lavoro, e a non morirne.
Mercoledì 6 novembre, ore 21.00
Sette donne di sughero
di Boris Roberto Staglianò.
Per una donna, l’articolo 3 della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani viene disatteso tutte le volte che un ex compagno la uccide brutalmente. Ma anche quando viene privata del diritto alla vita, alla libertà, alla sicurezza.
Giovedì 7 novembre, ore 21.00
Della fisica e dei delitti. Radiodramma in un atto unico
con Vera Anelli, Sara Donato, Eleonora Faccenda, Federica Lucci e Barbara Stefanoni.
Regia di Daniela Achilli.
Un colorato caleidoscopio di finzione, divertimento e pazzia caratterizza questa pièce teatrale dai toni surreali, dove i numeri e le formule scientifiche danzano impazziti nei nostri pensieri alla ricerca della quiete possibile.
Venerdì 8 e sabato 9 novembre, ore 21.00
IN ANTEPRIMA ASSOLUTA LA NUOVA PRODUZIONE DI COMPAGNIA WALDEN
Fate i tuoni
di Michele D’Ignazio. Con Antonia Fama e Marco Zordan.
Regia di Marco Zordan.
Una storia di confine, tra il restare e il viaggiare. Ispirata all’incredibile esperienza vera di una bottiglia lanciata nel mare con un messaggio, e di un naufragio sulle rive della Calabria.
EVENTI SPECIALI – TEATRO FAMIGLIE E RAGAZZI
Sabato 9 novembre, ore 16.30
Un mondo di risate!
INGRESSO GRATUITO
con Giorgia Lunghi, Mariano Viggiano, Sonia Remorini.
Regia di Marco Zordan.
Tratto dal Bestseller di Roddy Doyle “Il trattamento Ridarelli”. Uno spettacolo interattivo per riflettere sul mondo degli adulti e su come andare d’accordo in famiglia.
Domenica 10 novembre, ore 17.30
Fiori tra l’asfalto
di Dania Apolloni.
Quanto è difficile l’adolescenza? E come si cambia? Spettacolo nato dal laboratorio Pre-Adolescenti del Piccolo Teatro La Fabbrica dei Ricordi Felici. Un flusso di pensieri che avevano bisogno di essere espressi e ascoltati.
(Fonte e immagine: Vania Lai Ufficio Stampa)