“I figli del poeta” in scena a Teatrosophia, lo spettacolo ispirato a Shakespeare

Dal 24 al 27 ottobre 2024, il palcoscenico del Teatrosophia di Roma accoglierà nuovamente “I figli del poeta”, uno spettacolo che ha riscosso grande successo nella scorsa stagione. Liberamente tratto da “Shakespeare family” di Giuseppe Manfridi, lo spettacolo è un’opera che vede protagonisti cinque giovani attori: Giada Arigoni, Lorenzo Mangano, Alessio Corso, Manuel Gentile e Alessandro Cazzaniga. L’adattamento e la regia sono curati da Guido Lomoro, mentre le coreografie e i movimenti scenici sono affidati a Maria Concetta Borgese, in un sodalizio artistico che unisce parola e movimento.

L’opera si distingue per l’intensa interpretazione degli attori, che si cimentano in un mix di drammaturgia classica, contemporanea e poetica. Le luci di Gloria Mancuso e i costumi di Giulia Balbi contribuiscono a creare un’atmosfera suggestiva, immortalata dagli scatti dei fotografi Lorena Vetro e Edmund Kurenia. “I figli del poeta” esplora un universo senza tempo, dove i personaggi di Giulietta, Romeo, Mercuzio, Frate Lorenzo e Baldassarre si ritrovano a riflettere sulle loro azioni e sul tragico epilogo della storia shakespeariana.

Un viaggio tra parola e movimento

Lo spettacolo è un viaggio emozionante tra parola e movimento, un connubio che è diventato il marchio distintivo del lavoro di Guido Lomoro e Maria Concetta Borgese. L’opera mette in scena un confronto tra i personaggi principali del dramma shakespeariano, che si interrogano su ciò che avrebbero potuto fare diversamente per evitare il tragico finale. Questo dialogo si svolge in un “non luogo” atemporale, dove ogni personaggio esplora il proprio senso di colpa e cerca risposte alle domande che la storia ha lasciato in sospeso.

L’interpretazione degli attori è stata lodata per la loro capacità di esprimersi sia vocalmente che gestualmente, come sottolineato dalle recensioni di critici come Marco Buzzi Maresca e Grazia Menna. Il loro lavoro è un omaggio a un che continua a sognare e a rinnovarsi, mantenendo viva l’eredità di Shakespeare attraverso una lente moderna e innovativa. Il pubblico è invitato a riflettere insieme ai personaggi, diventando parte integrante di questa esperienza teatrale unica.

Info utili

Per chi desidera assistere a “I figli del poeta”, gli spettacoli si terranno giovedì 24 e venerdì 25 ottobre alle ore 21.00, mentre sabato 26 e domenica 27 ottobre gli appuntamenti sono previsti per le ore 18.00. I biglietti hanno un costo di 14 euro per l’intero e 11 euro per il ridotto, ai quali va aggiunta la tessera associativa. È possibile prenotare online sul sito del Teatrosophia, previa registrazione all’Associazione Teatrosophia.

Il teatro si trova in Via della Vetrina, 7, nel cuore di Roma. Al termine di ogni spettacolo, gli spettatori potranno godere di un aperitivo offerto dal teatro, un’occasione per discutere e condividere le emozioni suscitate dalla rappresentazione. “I figli del poeta” promette di essere un evento imperdibile per gli amanti del teatro e per chiunque desideri immergersi in una rivisitazione originale e coinvolgente dell’opera di Shakespeare.

(fonte e immagine: Andrea Cavazzini Ufficio Stampa)

About EZrome

Check Also

“La vegetariana” al Teatro Vascello: adattamento di Daria Deflorian

Teatro #HanKang #DariaDeflorian #EZrome Il Teatro Vascello di Roma ospita "La Vegetariana", adattamento teatrale del romanzo di Han Kang, Premio Nobel per la letteratura 2024. Diretto da Daria Deflorian, lo spettacolo esplora il rifiuto radicale di Yeong-hye verso un'umanità violenta. In scena dal 29 ottobre al 3 novembre, con biglietti a partire da 16 euro.

Flautissimo 2024: sogno a occhi aperti tra teatro e musica

Flautissimo2024 #TeatroRoma #MusicaClassica #EZrome Flautissimo 2024, diretto da Stefano Cioffi, si svolgerà dal 27 ottobre al 15 dicembre in vari teatri di Roma. Il festival offre un programma ricco di spettacoli teatrali e musicali, tra cui prime assolute e masterclass di flautisti di fama mondiale. L'evento si conclude con la comicità di Max Paiella.