Audience Revolution 2024 al Teatro Palladium, viaggio teatrale tra prime assolute e regionali

Dal 26 ottobre al 13 dicembre, il Palladium di Roma ospita la quarta edizione di “Audience Revolution”, un evento che mira a trasformare il rapporto tra pubblico e teatro, con un focus particolare sulle giovani generazioni. Questa edizione promette di stimolare il dibattito e l’immaginazione attraverso quattro opere teatrali che si presentano come esperienze uniche di incontro e confronto tra artisti e pubblico. Il cartellone si apre il 26 ottobre con “Il fuoco era la cura” del collettivo Premio UBU Sotterraneo, un’opera che reinterpreta il capolavoro distopico “Fahrenheit 451” di Ray Bradbury. Lo spettacolo è prodotto da importanti realtà teatrali italiane come il Teatro Metastasio di Prato e il Piccolo Teatro di Milano, e vede la partecipazione di un cast d’eccezione.

Il viaggio prosegue il 16 novembre con “Anima chamuscada” di Ariel Divone, Fernanda Docampo e Lorenzo Basurto. Questa produzione franco-argentina, in prima assoluta, esplora l’universo poetico e biografico della scrittrice peronista argentina Aurora Venturini. Segue il 24 novembre “Odradek” di Menoventi, una fiaba contemporanea ispirata ai moniti di Gunther Anders e ai racconti di Franz Kafka. La storia ruota attorno a un’azienda tentacolare che intercetta i desideri prima che vengano espressi, e a un guasto elettrico che stravolge la vita di una donna ordinaria. L’evento si conclude il 13 dicembre con “Re Lear è morto a Mosca” di César Brie, che racconta la storia dimenticata di due attori ebrei nell’Unione Sovietica di Stalin.

Un teatro-forum per il dialogo e la riflessione

Audience Revolution non è solo spettacolo, ma anche un’opportunità di dialogo e riflessione. Promosso dalla Fondazione Roma Tre Teatro Palladium e sostenuto dal MiC – Direzione Generale Spettacolo dal Vivo, l’evento si distingue per il suo caratteristico teatro-forum. Questo format è concepito per favorire un dialogo aperto tra il pubblico, gli artisti e i giovani studenti, attraverso incontri laboratoriali gratuiti di critica teatrale. Questi laboratori, condotti da Antonio Audino del Sole24Ore, offrono una guida alla visione degli spettacoli e si concludono con incontri pubblici con le compagnie ospiti.

Il titolo di quest’anno, “MERDA! MERDA! MERDA!”, è un augurio teatrale che si espande oltre la scena, coinvolgendo l’intera sala e arrivando fino alla città. Questo augurio, tradizionalmente usato dagli attori prima di entrare in scena, diventa un invito a vivere il teatro come un momento di riflessione critica e lontano dagli schermi digitali. In un’epoca dominata dalla tecnologia, Audience Revolution si propone come un atto rivoluzionario, invitando il pubblico a godere di un tempo di vita autentico e condiviso.

Info utili

I biglietti per gli spettacoli di Audience Revolution sono disponibili al botteghino del Teatro Palladium a partire da due ore prima dell’inizio di ogni spettacolo, oppure online. Il costo dei biglietti è di 15 euro per l’intero, con riduzioni a 12 euro e 5 euro per studenti. Per ulteriori informazioni, è possibile contattare direttamente il Teatro Palladium. Con la direzione artistica di Alessandra De Luca, l’evento si avvale della collaborazione di Gabriele Sofia e del supporto del MiC, confermandosi un appuntamento imperdibile per gli appassionati di teatro e per chi desidera vivere un’esperienza culturale coinvolgente.

(Fonte e immagine: Ufficio Stampa HF4)

About EZrome

Check Also

La mostra “Singles Twins” a Rossocinabro celebra l’arte contemporanea

ArteContemporanea #MostraSingles #Rossocinabro #EZrome La galleria Rossocinabro di Roma ospita la seconda edizione della mostra "Singles" dal 21 al 26 ottobre 2024. Curata da Cristina Madini, l'esposizione celebra la diversità dell'arte contemporanea, presentando opere di artisti internazionali. L'evento culmina con un incontro aperto al pubblico il 26 ottobre. Ingresso libero.

Beyond the Wall: Esther Mahlangu e la cultura Ndebele

EstherMahlangu #ArteNdebele #Roma #EZrome La Black Liquid Art Gallery di Roma inaugura la sua sede con una mostra dedicata a Esther Mahlangu, icona dell'arte contemporanea africana. L'esposizione, dal 25 ottobre al 30 novembre 2024, celebra la fusione tra tradizione Ndebele e modernità. Un'opportunità per esplorare l'opera di un'artista che ha portato la cultura del suo popolo nel mondo.