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Riprende domani, 3 ottobre, la seconda parte di Interazioni Festival a Roma, evento che proseguirà fino a domenica 6 ottobre. Questa quarta edizione, diretta da Salvo Lombardo e organizzata da Chiasma, si svolgerà presso lo Spazio Rossellini, con il sostegno del Ministero della Cultura (MiC) e della SIAE, nell’ambito del programma “Per Chi Crea”. L’evento è co-prodotto con ATCL – Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio e Orbita | Spellbound – Centro di Produzione Nazionale della Danza.
Apertura con Aurelio Di Virgilio e “Jeplane”
L’inaugurazione della serata di giovedì 3 ottobre, prevista per le ore 20:00, vedrà protagonista Aurelio Di Virgilio, giovane artista pescarese Under 30. Di Virgilio, dopo aver conseguito un diploma in recitazione presso la Scuola Luca Ronconi del Piccolo Teatro di Milano nel 2017, ha ampliato la sua formazione collaborando con coreografi e artisti di fama nazionale e internazionale. Le sue opere sono state presentate in prestigiose sedi italiane come Cango, BMotion Festival – Operaestate e Fabbrica Europa.
In questa occasione, Di Virgilio presenterà “Jeplane”, una riflessione sul paesaggio iniziata nel 2021 a Roma. Questo lavoro si propone di concretizzare un paesaggio interiore, intimo e dell’anima, ma anche artificiale e manipolabile, rispecchiando il sentimento del futuro. Il processo creativo si è focalizzato sull’idea di elaborare uno spazio che potesse essere spostato e avvicinato agli occhi degli spettatori, capovolgendo le prospettive. L’artista descrive “Jeplane” come un sogno ad occhi aperti, un volo raso terra, ma anche come un’esperienza un po’ sballata.
Daria Greco e la performance “Kern”
Alle 21:00, la serata proseguirà con “Kern”, una coreografia e performance di Daria Greco, artista associata del gruppo Chiasma. Questa performance, co-prodotta con Orbita | Spellbound, esplora la danza contemporanea in dialogo con il suono e la musica elettronica di JOMOON (Giorgia Gabrielli). Greco descrive il suo lavoro come un sistema di piccole alleanze che portano la composizione verso un luogo sensibile determinato dall’intenzione, combinando l’erudizione corporea e sonora con una coscienza liquida e pulviscolare.
Il processo compositivo di “Kern” si basa su un impianto cinetico tecnico e autobiografico, con l’improvvisazione come elemento costante della ricerca. I movimenti della performance hanno origini diverse e miscelate, con influenze dall’hip hop e dal balletto classico. L’esercizio consiste nel trattenere ogni deriva dopo averla abbondantemente esplorata, creando una struttura coreografica unica e coinvolgente.
Francesca Santamaria e “Come sopravvivere in caso di danni permanenti”
La serata si concluderà alle 21:45 con Francesca Santamaria e la sua performance “Come sopravvivere in caso di danni permanenti”, anch’essa co-prodotta con Orbita | Spellbound. Questo spettacolo si propone come una “radiografia coreografica”, un referto che svela il funzionamento di una macchina imperfetta e gli ingranaggi di un organismo corruttibile. La performance attraversa un archivio testuale e sonoro che indaga il tema del dolore fisico ed emotivo post-trauma.
In una sala operatoria asettica, con sonorità che nascono dal ribaltamento de “La morte del cigno”, vengono vivisezionati una sequenza di movimento e il corpo di una danzatrice. Questa esplorazione profonda e intensa del dolore e della resilienza umana promette di essere un momento di grande impatto emotivo per il pubblico.
Info utili
La serata di apertura di Interazioni Festival prevede un biglietto unico al costo di 10€, che consente l’accesso a tutte le performance in programma. Gli spettacoli si terranno presso lo Spazio Rossellini, situato in via della Vasca Navale 58, a partire dalle ore 20:00.
Interazioni Festival rappresenta un’importante vetrina per la giovane danza contemporanea italiana, offrendo al pubblico romano l’opportunità di scoprire nuovi talenti e opere innovative.
(Fonte e immagine: Renata Savo – Ufficio Stampa)
