Enrico Brignano è pronto a riportare sul palco uno dei grandi classici del teatro italiano: “I 7 Re di Roma”. Lo spettacolo, scritto da Gigi Magni e musicato da Nicola Piovani, debutterà al Teatro Sistina di Roma l’8 ottobre 2024, per poi proseguire con un tour che toccherà diverse città italiane, tra cui Torino, Padova, Bologna, Bari, Napoli, Milano, Firenze e Catania. A 35 anni dalla prima rappresentazione, Brignano offre una rilettura moderna e dinamica di questa storica opera, mantenendo viva la tradizione ma adattandola ai gusti del pubblico contemporaneo.
Un omaggio alla tradizione teatrale italiana
“I 7 Re di Roma” è uno spettacolo che ha segnato la storia del teatro italiano. La prima messa in scena, avvenuta 35 anni fa, vedeva protagonista Gigi Proietti, e oggi Enrico Brignano si propone di rendere omaggio a quella tradizione, portando in scena una versione rinnovata e attuale. Lo spettacolo, prodotto da Vivo Concerti & Enry B. Produzioni, è un tributo a figure iconiche come Gigi Magni, Nicola Piovani, Garinei e Giovannini. Brignano, che cura anche la messa in scena, ha dichiarato che questo è lo spettacolo più impegnativo della sua carriera, interpretando ben 11 personaggi diversi.
Il Teatro Sistina di Roma ospiterà il debutto dello spettacolo, un luogo simbolico per questa rappresentazione che ha visto nascere grandi successi teatrali. Dopo Roma, lo spettacolo toccherà altre importanti città italiane, portando la magia e la storia dei sette re di Roma in tutta la penisola. La scelta di Brignano di mantenere la regia originale di Garinei, ma di adattare il testo per renderlo più fruibile al pubblico odierno, dimostra un rispetto per la tradizione unito a una volontà di innovazione.
Un viaggio tra mito e realtà
Lo spettacolo “I 7 Re di Roma” racconta la storia dei mitici sette re che hanno fondato Roma, attraverso un rocambolesco alternarsi di travestimenti, canzoni e balli. Enrico Brignano, con la sua compagnia giovane e brillante, porterà il pubblico indietro nel tempo, mostrando come, nonostante il passare dei secoli, la natura umana e l’ideale di libertà restino immutati. Tra i personaggi interpretati da Brignano ci sono figure storiche come Romolo, Numa Pompilio e Anco Marzio, ma anche personaggi mitologici come il gigante Caco e Ercole.
L’adattamento del testo, curato da Manuela D’Angelo, mira a rendere lo spettacolo più adatto ai ritmi e alle aspettative del pubblico moderno. Brignano ha raccontato come i suoi figli, di 7 e 3 anni, abbiano imparato a memoria i brani dello spettacolo, dimostrando che anche le nuove generazioni possono apprezzare e comprendere la storia e i miti che hanno fondato Roma. Questo equilibrio tra tradizione e modernità è uno degli aspetti più affascinanti dello spettacolo.
Un cast d’eccezione e una produzione curata nei dettagli
Sul palco, insieme a Enrico Brignano, ci saranno attori di grande talento come Pasquale Bertucci, Lallo Circosta, Giovanna D’Angi, Ludovica Di Donato, Michele Marra, Michele Mori, Ilaria Nestovito, Andrea Perrozzi, Andrea Pirolli, Emanuela Rei ed Elisabetta Tulli. Le scene sono curate da Mauro Calzavara, il disegno luci da Marco Lucarelli, i costumi da Paolo Marcati e le coreografie da Thomas Signorelli. Pierluigi Iorio è il regista assistente.
L’Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda, Alessandro Onorato, ha espresso grande soddisfazione per l’arrivo di Enrico Brignano al Teatro Sistina, sottolineando l’importanza di tramandare la storia millenaria di Roma anche attraverso chiavi di lettura più leggere e comiche. Lo spettacolo, con oltre 80 date in tutta Italia, ha già registrato numerosi sold-out, segno dell’attesa e dell’interesse del pubblico.
Info utili
“I 7 Re di Roma” debutterà al Teatro Sistina di Roma l’8 ottobre 2024, con biglietti che vanno dai 40 ai 70 euro, esclusa la prevendita. Dopo Roma, lo spettacolo proseguirà con un tour per altre città italiane. I biglietti sono disponibili on line su Vivoconcerti e in tutti i punti vendita autorizzati.
L’evento promette di essere un’esperienza unica, capace di far rivivere le emozioni di uno dei grandi classici del teatro italiano, adattato per il pubblico contemporaneo. Un’occasione imperdibile per gli amanti del teatro e della storia di Roma.
(Fonte e immagine: Daniele Mignardi Promopressagency)