YOU. The YOUng City – I grandi racconti: spettacoli a Centrale Preneste Teatro

La rassegna YOU. The YOUng City – I GRANDI RACCONTI continua a portare a Roma una serie di multidisciplinari, con spettacoli dal vivo, danza, musica e . Organizzata da Ruotalibera e sotto la direzione artistica di Tiziana Lucattini, la manifestazione si svolge presso il Centrale Preneste Teatro di Via Alberto da Giussano, 58. Questo fine settimana, venerdì 27 e sabato 28 settembre, il pubblico potrà assistere a due serate di grande impatto culturale.

Venerdì 27 settembre, alle ore 21.00, la serata si aprirà con un doppio spettacolo: “Like a Lily/Come un Giglio” e “I Coralli della memoria”. “Like a Lily” è una co-produzione tra Teatret Om (Danimarca) ed Ekathara Kalari (India), con la regia di Iben Nagel Rasmussen. Lo spettacolo presenta un intreccio di canti spirituali indiani e canzoni popolari italiane, creando un tappeto sonoro che accompagna la tessitura di un arazzo. Le protagoniste, Parvathy Baul e Sandra Pasini, esplorano le difficoltà e le gioie della vita attraverso canti e narrazioni.

Doppio spettacolo: “Like a Lily” e “I Coralli della memoria”

La prima parte della serata di venerdì 27 settembre vedrà in scena “Like a Lily/Come un Giglio”, una produzione che unisce la tradizione Baul dell’India con il folklore italiano. Questo spettacolo, diretto da Iben Nagel Rasmussen, vede la partecipazione di Parvathy Baul e Sandra Pasini, che con le loro voci creano un universo sonoro unico. La narrazione si sviluppa intorno alla tessitura di un arazzo, simbolo delle difficoltà e delle gioie della vita. I testi sono stati scritti da Iben Nagel Rasmussen, Sandra Pasini, Parvathy Baul e Amaranto Osorio, con la consulenza musicale di Roberto Diana e quella drammaturgica di Francesca Romana Rietti.

La seconda parte della serata sarà dedicata a “I Coralli della memoria”, sempre con la regia di Iben Nagel Rasmussen. Questo spettacolo si basa su testi di Iben Nagel Rasmussen, Vincent Gaeta e Jalal ad-Din Rumi, accompagnati da canti tradizionali elaborati. La scenografia e i costumi sono curati da Antonella Diana, Lena Bjerregaard e Iben Nagel Rasmussen, mentre le luci sono gestite da Maximiliano Bini. La maschera afro è opera di Fabio Butera. Lo spettacolo esplora temi profondi e personali, con Iben Nagel Rasmussen che riflette sulla sua carriera e le figure del suo passato teatrale.

“Il mio nome è Bohumil”: una storia surreale e appassionante

Sabato 28 settembre, sempre alle ore 21.00, sarà la volta di “Il mio nome è Bohumil”, uno spettacolo tratto dal best seller “Ho servito il re d’Inghilterra” di Bohumil Hrabal. Diretto da Giovanna Mori, lo spettacolo vede in scena Jacob Olesen, che interpreta il ruolo di un cameriere di bassa statura la cui vita si intreccia con gli eventi storici del Novecento. Olesen, con grande maestria, dà vita a una serie di personaggi, tra cui commessi viaggiatori, prostitute, soldati e maître di hotel.

La consulenza artistica dello spettacolo è stata affidata a Giovanni Calò, Leone Pompucci e Ted Keijser, mentre la consulenza musicale è di Paolo Rossi. Luci e fonica sono curate da Carlo Oriani Ambrosini. “Il mio nome è Bohumil” è un omaggio a Bohumil Hrabal, il grande scrittore ceco noto per il suo linguaggio visionario e semplice, capace di cogliere il lato surreale della vita. Lo spettacolo offre una riflessione su temi come il coraggio, la speranza e la leggerezza, attraverso le vite di personaggi che diventano testimonianze importanti da raccontare.

la rassegna YOU. The YOUng city – I GRANDI RACCONTI

La rassegna YOU. The YOUng City – I GRANDI RACCONTI, che si svolge dal 20 settembre al 3 novembre 2024, è un progetto realizzato con il sostegno del Ministero della – Direzione Generale Spettacolo ed è vincitore dell’Avviso Pubblico “Lo spettacolo dal vivo fuori dal Centro” promosso da Roma Capitale – Dipartimento Attività Culturali. Gli eventi si tengono presso il Centrale Preneste Teatro, situato in Via Alberto da Giussano, 58 a Roma.

La rassegna offre una varietà di spettacoli multidisciplinari, che spaziano dalla danza alla musica, dal teatro alla performance. Ogni evento è a ingresso libero, con prenotazione consigliata per garantire la disponibilità dei posti. Il pubblico può prenotare online o presentarsi direttamente il giorno dello spettacolo, con apertura delle porte alle 20.30 per le serate e alle 16.00 per le pomeridiane.

Info utili

Per chi desidera partecipare agli eventi della rassegna YOU. The YOUng City – I GRANDI RACCONTI, è possibile prenotare i posti online o presentarsi direttamente al Centrale Preneste Teatro, situato in Via Alberto da Giussano, 58 a Roma. L’ingresso è libero, ma la prenotazione è consigliata per garantire la disponibilità dei posti. Le porte aprono alle 20.30 per gli spettacoli serali e alle 16.00 per quelli pomeridiani.

Il teatro è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici: autobus 81, 112, 213, 312, 409, 545 e tram 5, 14, 19 con fermata Giussano. È inoltre vicino alla stazione della Metro C (Pigneto/Malatesta). Per ulteriori informazioni, è possibile contattare il numero 06 27801063 dal lunedì al venerdì, dalle 10.00 alle 17.00.

(Fonte e immagine: Ufficio Stampa Graziella Travaglini)

About EZrome

Check Also

“Sguardi Metropolitani” rassegna culturale nel cuore di Montesacro

SguardiMetropolitani #CulturaRoma #EventiRoma #EZrome "Sguardi Metropolitani" animerà il quartiere Montesacro di Roma dal 28 novembre al 20 dicembre 2024 con spettacoli di danza, teatro e circo. La rassegna, curata da TWAIN Centro Produzione Danza, offrirà eventi gratuiti per tutte le età, laboratori e progetti che coinvolgeranno la comunità locale, promuovendo la cultura e la rigenerazione urbana.

“La Carolina”: storia di solitudine e rinascita sul palco del Teatro Ivelise

Teatro #MassimoStinco #LaCarolina #EZrome Il Teatro Ivelise di Roma ospita "La Carolina", una storia di solitudine e rinascita, il 30 novembre 2024. Lo spettacolo, diretto da Massimo Stinco, è un omaggio alla letteratura italiana e alla cultura toscana, recitato in dialetto fiorentino. Un'esperienza teatrale unica che esplora temi universali di speranza.