Nell’ambito del rinomato ExtraOrdinario Live Festival, la Compagnia Controtempo Theatre presenterà il 21 settembre 2024, presso il suggestivo Borgo di Cesano di Roma, lo spettacolo teatrale itinerante “Giordano Bruno. Alla luce delle stelle”. Questo evento, che inizierà alle ore 20:30, promette di essere un’esperienza unica e coinvolgente, grazie alla regia di Lilith Petillo e alla partecipazione di un cast di talentuosi attori.
Un omaggio a Giordano Bruno e alla libertà di pensiero
Giordano Bruno, uno dei pensatori più rivoluzionari del Rinascimento, è al centro di questo spettacolo. Le sue teorie astronomiche e filosofiche, insieme alla sua ferma opposizione alla tradizione religiosa cristiana dell’epoca, lo hanno reso una figura controversa e affascinante. La sua esecuzione per eresia ha sancito la sua immortalità come simbolo della ricerca della verità e della libertà di pensiero, sfidando i pregiudizi e i dogmi dell’epoca.
“Giordano Bruno. Alla luce delle stelle” cerca di restituire al pubblico l’immensità del pensiero di Bruno, esplorando i cerchi concentrici di idee che ha creato nel corso della sua vita. La rappresentazione mira a coinvolgere gli spettatori nella mente del filosofo, rompendo la quarta parete e presentando i punti cardine del suo pensiero in modo semplice ed efficace. Lo spettacolo si propone di celebrare la libertà di pensiero come punto di partenza essenziale per l’elevazione della vita di ogni essere vivente nell’universo.
Una messa in scena itinerante e coinvolgente
Lo spettacolo, con la partecipazione di Venanzio Amoroso, Danilo Franti, Lilith Petillo, Matteo Pantani e Cristiano Arsí, adotta una formula itinerante che permette al pubblico di seguire la vicenda senza mai sedersi. Gli spettatori, infatti, si muoveranno attraverso il Borgo di Cesano, seguendo i personaggi nei vari interstizi del luogo scelto per la messa in scena. Questo approccio consente di vivere un’esperienza immersiva, avvicinandosi ai fatti e alle parole del filosofo.
In particolare, il pubblico avrà la sensazione di “partecipare” al rogo di Giordano Bruno, assistendo come se fosse realmente presente in quella piazza e in quel giorno storico. Questo metodo di rappresentazione rende lo spettacolo non solo un evento teatrale, ma un viaggio nel tempo e nello spazio, offrendo un’esperienza emotivamente intensa e memorabile.
La missione culturale di Controtempo Theatre
Fondata nel 2016 da attori e registi professionisti, la compagnia Controtempo Theatre ha come obiettivo quello di andare “controtempo”, opponendosi al consumismo delle esigenze e dando nuova vita a siti e strutture di interesse storico attraverso rassegne artistico-culturali. Il teatro, scelto come condizione sociale di vita, è al centro della loro missione, con l’intento di presentare drammaturgie fondanti della cultura teatrale e letteraria in forme nuove e coinvolgenti.
Tra le opere messe in scena dalla compagnia figurano classici come “Otello”, “Romeo e Giulietta”, “Cyrano”, “Il mercante di Venezia”, “Amleto” e molti altri. Ogni spettacolo è pensato per creare un rapporto unico tra artista e spettatore, conducendo il pubblico in un luogo magico dove affrontare temi contemporanei e universali. “Giordano Bruno. Alla luce delle stelle” si inserisce perfettamente in questa visione, offrendo un’esperienza teatrale che unisce storia, filosofia e un forte messaggio di libertà.
Info utili
Lo spettacolo “Giordano Bruno. Alla luce delle stelle” si terrà il 21 settembre 2024 alle ore 20:30 presso il Borgo di Cesano di Roma. Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare il numero 346 734 6677.
L’ExtraOrdinario Live Festival, ideato e organizzato da Controtempo Theatre, è realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura – Direzione Generale Spettacolo ed è vincitore dell’Avviso Pubblico “Lo spettacolo dal vivo fuori dal Centro – Anno 2024” promosso da Roma Capitale – Dipartimento Attività Culturali in collaborazione con LEA e SIAE. Il festival si propone di approfondire temi quali diversità sociale, culturale, di genere, filosofica; disabilità; ambiente ed ecosostenibilità, offrendo una rassegna artistica multidisciplinare e inclusiva.
(Fonte: Ufficio Stampa Theatron 2.0 – Edoardo Borzi)