La trentanovesima edizione del Romaeuropa Festival, diretta da Fabrizio Grifasi, prosegue con un evento di grande impatto: “Outsider”, una nuova creazione del coreografo Rachid Ouramdane. Lo spettacolo, che andrà in scena il 9 e 10 settembre presso la Cavea dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, è una coproduzione del Ballet du Grand Théâtre de Genève e del Romaeuropa Festival, con il sostegno di Dance Reflections by Van Cleef & Arpels.
Una coreografia tra cielo e terra
“Outsider” rappresenta un’esplorazione visionaria delle potenzialità del corpo umano e della collettività, sfidando le leggi della gravità. Ouramdane, noto per la sua sensibilità verso la danza aerea, ha coinvolto ventuno danzatori del Ballet du Grand Théâtre de Genève, diretto da Sidi Larbi Cherkaoui, e quattro funamboli, tra cui Nathan Paulin, famoso per le sue imprese spettacolari come l’attraversamento della Senna su un cavo teso tra la Torre Eiffel e il Théâtre Chaillot.
La coreografia di “Outsider” è sospesa tra cielo e terra, mescolando eleganza e audacia in un affondo sulle dinamiche individuali e di gruppo. La danza incontra le pratiche sportive estreme, creando un dialogo tra movimenti collettivi e individuali che sfidano i limiti fisici e psicologici. Il tutto è accompagnato dalle musiche di Julius Eastman, figura emblematica del minimalismo musicale degli anni Settanta.
Il ritorno di Rachid Ouramdane
Rachid Ouramdane, artista francese di origini algerine, scopre la danza all’età di dodici anni attraverso l’hip-hop. Dopo aver seguito corsi di danza classica e moderna, decide di dedicarsi completamente alla danza negli anni Novanta, abbandonando gli studi in biologia. Le sue creazioni sono caratterizzate da testimonianze intime e da una poetica leggerezza che riesce a coinvolgere un pubblico di tutte le età.
Ouramdane ha collaborato con artisti di circo, autori, artisti visivi e musicisti, e dal 2021 è direttore del Chaillot – Théâtre national de la Danse di Parigi. Al Romaeuropa Festival ha già presentato “Sfumato” nel 2013 e “Möbius” nel 2021. Con “Outsider”, continua a esplorare le potenzialità della danza aerea e delle pratiche sportive estreme, creando uno spettacolo che è un invito ad abbandonarsi alla caduta e alle pulsazioni che guidano i movimenti collettivi.
Una sinergia di talenti
“Outsider” vede la partecipazione di Nathan Paulin, uno dei migliori highliner al mondo, noto per le sue traversate spettacolari su monumenti prestigiosi come la Torre Eiffel e il Mont Saint-Michel. Paulin, che pratica anche parapendio, alpinismo, sci, ciclismo e trail running, porta in scena la sua esperienza di equilibrio e concentrazione, creando un connubio perfetto tra sport e arte.
La musica di Julius Eastman, riscoperta e valorizzata negli ultimi anni, accompagna i movimenti dei danzatori e degli acrobati, creando un’atmosfera soffice e pittorica. I costumi di Gwladys Duthil e le luci iridescenti di Stéphane Graillot completano il quadro, rendendo “Outsider” un’esperienza visiva e sensoriale unica.
info utili
“Outsider” sarà presentato in prima nazionale il 9 e 10 settembre presso la Cavea dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, nell’ambito del Romaeuropa Festival. I biglietti sono disponibili presso la biglietteria dell’Auditorium e online. Gli orari di apertura e i prezzi dei biglietti variano a seconda del settore scelto. Per ulteriori informazioni, è possibile contattare direttamente l’Auditorium Parco della Musica.
(Fonte e immagine. GDG Press – Giulia Di Giovanni)