Il prossimo settembre, la Sala Umberto di Roma ospiterà una rappresentazione teatrale di grande impatto emotivo e storico: “Beatrice Cenci: Vittima Esemplare di una Giustizia Ingiusta”. Questo spettacolo musicale, con libretto di Simone Martino e Giuseppe Cartellà, e musiche dello stesso Martino, promette di portare in scena una delle storie più tragiche e affascinanti della Roma del XVI secolo.
La storia tragica di Beatrice Cenci
Beatrice Cenci, nobildonna romana vissuta nella seconda metà del 1500, è al centro di questa drammatica opera musicale. La sua storia, segnata da abusi e violenze, culmina in un atto di ribellione disperata contro il padre, Francesco Cenci. Francesco, un nobile di spicco della Roma papale, abusava ripetutamente della figlia, che arrivò a scrivere direttamente al Papa per chiedere di essere rinchiusa in convento, pur di sfuggire alla brutalità domestica. Tuttavia, le sue suppliche rimasero inascoltate.
La situazione insostenibile portò Beatrice a pianificare l’omicidio del padre, con l’aiuto della matrigna Lucrezia Petroni Velli, del fratello Giacomo e del castellano Olimpo Calvetti. Dopo vari tentativi falliti, riuscirono finalmente nel loro intento, cercando di far passare la morte di Francesco come un incidente. Tuttavia, le indagini rivelarono la verità, e Beatrice, insieme ai suoi complici, fu processata e decapitata l’11 settembre 1599 nella piazza di Castel Sant’Angelo a Roma.
Un musical di denuncia contro la violenza di genere
“Beatrice Cenci: Vittima Esemplare di una Giustizia Ingiusta” non è solo una rievocazione storica, ma anche un potente atto di denuncia contro la violenza di genere. La brutalità della legge romana del XVI secolo non è paragonabile alla giurisdizione moderna, ma la violenza sulle donne rimane una piaga persistente nella nostra società. Per questo motivo, l’opera include una figura femminile contemporanea, Claudia, che subisce abusi familiari. Grazie al diario di Beatrice, consegnato dalla protagonista sotto forma di spirito all’inizio dello spettacolo, Claudia trova la forza di denunciare e scappare dal suo carnefice.
La presenza di questa figura moderna serve a collegare la storia di Beatrice con le problematiche attuali, rendendo il musical non solo una lezione di storia, ma anche un messaggio di speranza e coraggio per tutte le donne vittime di violenza.
Un cast di talento e una produzione premiata
La produzione di questo spettacolo vanta un cast di grande talento, con Zoe Nochi, Antonio Melissa, Stefania Fratepietro, Giorgio Adamo, Ilaria Deangelis, Maurizio Semeraro, Danilo Ramon Giannini e Giuseppe Cartellà nei ruoli principali. La regia è affidata a Simone Martino, con Antonio Melissa come aiuto regia. L’ensemble include artisti come Alessandro Giorgi, Jasmine Lazzoni, Beatrice Mastrangeli, Luca Petrone, Francesca Romana Reniers, Sofia Sandri, Martina Sbardella e Martina Torrisi.
Il musical ha già ottenuto riconoscimenti importanti, tra cui il primo premio del concorso per nuove opere “Forse, domani Broadway” nel 2014 presso il Teatro Greco di Roma, con il Maestro Gino Landi come presidente di giuria. Questo premio testimonia la qualità e l’originalità dello spettacolo, che unisce musica, recitazione e una sceneggiatura coinvolgente per raccontare una storia che merita di essere conosciuta.
Info utili
“Beatrice Cenci: Vittima Esemplare di una Giustizia Ingiusta” sarà in scena alla Sala Umberto di Roma dall’11 al 13 settembre 2024. Gli orari delle rappresentazioni sono i seguenti: mercoledì 11 settembre alle 20:30, giovedì 12 settembre alle 20:30 e venerdì 13 settembre alle 21:00. I biglietti sono disponibili a un prezzo che varia dai 18,00 € ai 25,00 €.
La Sala Umberto si trova in Via della Mercede, 50, 00187 Roma. Per ulteriori informazioni e per l’acquisto dei biglietti, è possibile contattare direttamente la sala.
(Fonte e immagine: Ufficio Stampa Signorelli)