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Il Teatro di Paglia di Nemi si prepara ad accogliere uno spettacolo-concerto unico nel suo genere, intitolato “Jazz e folli legami”. Questo evento, che si terrà sabato 27 luglio 2024, promette di unire il fascino del jazz con la profondità narrativa del libro “L’arte di legare le persone” di Paolo Milone. La serata vedrà la partecipazione dell’attore Massimo Reale, che darà voce ai brani tratti dall’opera di Milone, e della cantante jazz Dora Sisti, accompagnata da Luigi di Chiappari al pianoforte e Giulio Ciani al contrabbasso.
L’arte di legare le persone: un viaggio tra follia e ragione
“L’arte di legare le persone” è un libro che racconta l’esperienza di Paolo Milone come psichiatra nel Reparto 77 dell’Ospedale di Genova. Attraverso le parole di Massimo Reale, il pubblico potrà immergersi nelle emozioni e nelle incertezze che caratterizzano la vita di un giovane medico impegnato a esplorare la sottile linea che separa la follia dalla ragione. Le storie degli infermieri, dei pazienti e degli psichiatri, narrate con un ritmo che si trasforma in musica jazz, offrono uno spaccato tanto tragico quanto illuminante della realtà psichiatrica.
Il libro di Milone non si limita a descrivere le difficoltà e le sfide quotidiane del reparto psichiatrico, ma esplora anche i legami profondi che si creano tra medico e paziente. Questi legami, spesso caratterizzati da una commistione di dolore e speranza, sono il fulcro dello spettacolo “Jazz e folli legami”. La musica jazz, con la sua capacità di esprimere una vasta gamma di emozioni, si rivela il mezzo perfetto per raccontare queste storie di fragilità e coraggio umano.
Il dialogo tra musica e parole: un incontro di emozioni
Uno degli aspetti più affascinanti di “Jazz e folli legami” è il dialogo tra musica e parole. La voce di Massimo Reale e la musica di Dora Sisti, Luigi di Chiappari e Giulio Ciani si alternano e si intrecciano, creando un’esperienza sensoriale unica. Le parole di Milone, cariche di significato e di emozioni, trovano nella musica jazz un’eco che amplifica il loro impatto sul pubblico.
Il contatto tra due esseri umani, tema centrale del libro di Milone, viene esplorato in tutte le sue sfaccettature: dall’incontro durante un colloquio clinico allo scontro generato dalla sofferenza psichica. La musica e le parole si fondono per raccontare queste storie di vita, offrendo al pubblico un’occasione per riflettere sulla complessità delle relazioni umane e sulla capacità della musica di esprimere ciò che le parole da sole non riescono a dire.
Un omaggio alla fragilità e al coraggio umano
“Jazz e folli legami” non è solo uno spettacolo, ma un vero e proprio omaggio alla fragilità e al coraggio umano. Attraverso le storie narrate da Milone e la musica jazz, lo spettacolo celebra la capacità degli esseri umani di affrontare le difficoltà e di trovare un senso di speranza anche nelle situazioni più disperate. La contenzione fisica, praticata dagli infermieri nelle situazioni estreme, diventa una metafora della profonda condivisione che può nascere tra psichiatra e paziente.
Questo spettacolo-concerto invita il pubblico a un tuffo nella musica dell’essere, un viaggio che, pur attraversando momenti di dolore e di sofferenza, apre alla possibilità di un’esistenza più ricca e libera da sofferenza. “Jazz e folli legami” è un’esperienza che tocca il cuore e la mente, un invito a riflettere sulla nostra comune umanità e sulla forza che possiamo trovare nei legami che ci uniscono.
Info utili
Lo spettacolo “Jazz e folli legami” si terrà sabato 27 luglio 2024 al Teatro di Paglia di Nemi, situato in via delle Navi Romane. Per partecipare all’evento, è possibile prenotare i biglietti chiamando il numero 3476739245. Non perdete l’occasione di assistere a questo evento unico, che promette di offrire una serata di emozioni intense e di riflessione profonda.
(Fonte e credit image da Info Stampa 24)
