Il 24 e 25 giugno 2024, gli amanti dell’arte teatrale e della musica potranno godere di un evento unico, il Puccini Dance Circus Opera, che sarà presentato durante il Caracalla Festival a Roma. Questo innovativo spettacolo fonde insieme musica, teatro, danza e circo contemporaneo per raccontare le storie di cinque iconiche figure femminili dalle opere di Puccini: Manon Lescaut, La Bohème, Tosca, Madame Butterfly e Turandot.
Un dialogo tra danza, musica e circo
Puccini Dance Circus Opera si propone come una fusione affascinante e inedita di diverse forme d’arte, rivisitando le storie delle donne pucciniane attraverso un linguaggio contemporaneo. Lo spettacolo vede la partecipazione di dodici protagoniste femminili: cinque performer, un trio d’archi, una musicista di elettronica e violoncello, una voce sotto la direzione della coreografa e una direttrice d’orchestra. L’orchestra è composta da 45 musicisti, approfondendo le emozioni e le caratteristiche di queste figure femminili con una sintesi di suoni e movimenti.
L’atto performativo si struttura in coreografie sia aeree sia terrestri, in un movimento liberatorio che rompe le tradizionali costrizioni. Le figure femminili, da Manon Lescaut a Cio Cio San, da Mimì a Tosca e Turandot, si muovono nello spazio scenico come onde, incarnando emozioni, sogni e lotte. Le immagini che emergono non rappresentano solo icone teatrali, ma riflettono anche storie di donne reali dell’epoca di Puccini, apportando riflessioni sull’identità femminile contemporanea.
Il coraggio di osare e rinascere
La direttrice artistica della Compagnia blucinQue, Caterina Mochi Sismondi, ha ideato questo spettacolo con l’intento di comunicare intimamente con il pubblico, trasportandolo in un viaggio visionario. “Lavorare su Puccini è stato un invito a cogliere nelle sue donne il coraggio di osare, il talento, la capacità di reagire e di tutelare la propria identità e i propri diritti”, afferma la regista.
Ogni elemento dello spettacolo si adatta per dare nuovo significato, dai costumi alle scenografie dinamiche che evocano un teatro decadente. Le artiste utilizzano tecniche di circo contemporaneo come la sospensione capillare e la corda aerea, che non sono solo strumenti di bravura ma diventano parte integrante del racconto scenico. L’uso di luci, curato da Massimo Vesco, contribuisce a creare un ambiente onirico e immersivo, dove ogni dettaglio è studiato per celebrare la tradizione culturale pucciniana con un tocco innovativo.
Ivan Ieri, attore della compagnia, interviene con recitazioni di frammenti dei libretti pucciniani e immagini video in live, aggiungendo una dimensione teatrale e narrativa alla performance. La musica, curata da Beatrice Zanin, combina sonorità classiche con elettronica, creando un paesaggio sonoro che arricchisce la complessità dello spettacolo.
Una doppia versione, minor e maior
Puccini Dance Circus Opera è stato concepito in due versioni: una “Opera minor” e una “Opera maior”. La versione minor, che verrà presentata durante il Caracalla Festival, prevede la presenza di cinque performer femminili con l’accompagnamento del trio d’archi e dell’elettronica e violoncello di Beatrice Zanin. La versione maior coinvolgerà un corpo artistico più ampio, includendo l’Orchestra della Toscana composta da 45 musicisti, diretta da Gianna Fratta, e farà il suo debutto al Teatro Verdi di Firenze nel novembre 2024.
In scena, tra le performer, ci saranno Elisa Mutto, Sara Frediani, Marta Alba, Iolanda del Vecchio e Rocio Belen Reyes Patricio, insieme a Ivan Ieri. Il trio d’archi sarà composto da Irene Dosio, Maria Sandu e Nadia Marino, mentre Beatrice Zanin si occuperà della musica live ed elettronica.
Info utili
Lo spettacolo Puccini Dance Circus Opera debutterà il 24 e 25 giugno 2024 al Caracalla Festival a Roma. Un’occasione imperdibile per assistere a una reinterpretazione contemporanea delle opere di Puccini, dove la danza, la musica e il circo contemporaneo si fondono in un’unica, coinvolgente espressione artistica.
Per informazioni sugli orari e l’acquisto dei biglietti, si consiglia di contattare direttamente il Caracalla Festival. Non mancate a questo evento che promette di essere un’esperienza visiva e sonora unica, capace di emozionare e far riflettere sul ruolo e sull’evoluzione delle figure femminili nel tempo.