Il Teatro Tor Bella Monaca offre una varietà di rappresentazioni nella seconda settimana di giugno per la stagione teatrale 2023-2024. Gli spettatori hanno l’opportunità di godersi una serie di spettacoli coinvolgenti, dalla commedia alla drammaturgia classica, con esibizioni che spaziano dall’ironia alla serietà.
“Incontrando Brecht” apre la settimana: riflessioni su moralità e società
Martedì 11 giugno, il pubblico del Teatro Tor Bella Monaca potrà assistere a “Incontrando Brecht”, produzione di Colorate Alchimie Teatrali. La drammaturgia, scritta da Teresa Polimei, coinvolge gli attori Marcello Albanesi, Giuliano Barboni, Francesco Marziliano, Teresa Polimei e Vincenzo Vicaro. Lo spettacolo interroga i temi chiave del pensiero brechtiano, con domande provocatorie su moralità, denaro e consumismo. Attraverso un’originale combinazione di leggerezza e ironia, la performance attraversa alcune delle opere più celebri di Brecht, promettendo un coinvolgimento emotivo indimenticabile per il pubblico.
Mercoledì 12 giugno, sarà il turno di “Ladri, giullari e canzoni” della Compagnia Teatro Finestra APS. Diretto da Ermanno Iencinella, il testo di Dario Fo viene reinterpretato dagli attori Gianni Bernardo, Lidia Colabella, Adelaide Grimaldi, Monica Laurenzi, Dora Nevi, Paolo Suppa, Cartesio Salvatore Romano e Robert Sibu. Questa performance mescola elementi di farsa e musica, con le canzoni di Fiorenzo Carpi che risuonano moderne e pertinenti, dimostrando la durata e la freschezza dei meccanismi teatrali di Dario Fo. Il pubblico è condotto attraverso una serie di equivoci e sospetti, in un ingranaggio comico perfettamente orchestrato.
Giovedì e venerdì: donne protagoniste di giochi, drammi e delitti
La settimana prosegue giovedì 13 giugno con “Una lunga attesa”, un dramma firmato e diretto da Fabrizio Romagnoli, interpretato da Carla Taglioni, Manuela Montanaro, Ilaria Antoniani e Francesca Sangiorgi. Questo spettacolo offre un ritratto grottesco e drammatico di quattro donne le cui vite sono tessute di falsità e scontri psicologici. Ogni giorno, si riuniscono per una partita a carte, trasformando la loro finta quotidianità in un gioco di potere. L’interazione tra le protagoniste crea una tensione crescente fatta di accuse, ricatti e rivelazioni fino all’ultimo sconcertante momento.
Venerdì 14 giugno, “Due donne e un delitto” della Compagnia Linea di Confine APS porta in scena una commedia diretta da Roberto Belli, con Sara Colelli ed Eleonora D’Achille. La trama si sviluppa attorno a due ex amiche che si ritrovano a risolvere un mistero complesso e potenzialmente devastante per le loro vite. Con un mix di battute esilaranti, ritmo frenetico e colpi di scena, lo spettacolo esplora le sfaccettature dell’universo femminile, le sue diversità e le meraviglie, mantenendo lo spettatore in una continua suspense fino all’inatteso epilogo. Tecnico audio e luci: Renato Barabotti.
Fine settimana tra tragicomico e commedia ispirata alla storia
Sabato 15 giugno, “Giù con la vita” di L’Officina Culturale APS, scritto e diretto da Gianluca Vitale, porta in scena una commedia tragicomica interpretata dallo stesso Vitale insieme ad Alessandra Campo, Rodolfo Galati, Raffaele Giusto, Ondina Piazzano e Sabrina Testa. La narrazione alterna momenti di surreale comicità a intense drammaticità, con i protagonisti che si incontrano in cima a una scogliera con intenzioni comuni non dette. Attraverso confessioni e ricordi, lo spettacolo rivela come il lavoro, la salute e il destino possano influenzare radicalmente le vite, trasformando la trama in un gioco al massacro.
La settimana si conclude domenica 16 giugno con “Grisù Giuseppe e Maria”, una commedia di Gianni Clementi diretta da Angelo Grieco. La produzione, Insieme per Caso APS, racconta la tragica storia della miniera di Marcinelle del 1956 in Belgio, dove morirono oltre 300 minatori, perlopiù italiani emigrati. Sulla scena, Angelo Grieco, Patrizia Borgna, Antonella D’Onofrio, Elisabetta Giacobbe, Gianni Gliottone, Piergiorgio La Rosa e Giulia Tota fanno rivivere l’Italia del dopoguerra, con le sue ingenuità e difficoltà. La trama si sviluppa attorno a due sorelle incinte e a un parroco che tenta di evitare lo scandalo, rappresentando la difficile realtà dei migranti dell’epoca.
Info utili
Gli spettacoli si terranno al Teatro Tor Bella Monaca, situato all’angolo di Via Bruno Cirino e Via Duilio Cambellotti, facilmente raggiungibile con la Metro C o la Linea Bus 20. Il teatro dispone di un ampio parcheggio per i visitatori. Gli spettacoli iniziano alle ore 21, con un’eccezione per la domenica, quando la rappresentazione avrà inizio alle 17:30. Il botteghino è aperto dal martedì alla domenica dalle 10:30 alle 21:30. I biglietti possono essere acquistati online su Vivaticket o direttamente al botteghino, con tariffe che vanno dai 12,00 euro per il biglietto intero, 10,00 euro per il ridotto, a 8,00 euro per i giovani.
Per ulteriori informazioni e prenotazioni, è possibile chiamare il numero 062010579 dalle 10:30 alle 19:30 o inviare un messaggio WhatsApp al 3920650683.