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Ballare significa divertisi: la filosofia di Salsa Siempre la Noche

salsasiemprelanoche-1Salsa Siempre la Noche
20 giugno
Olimpico
 

Negli ultimi anni si sta diffondendo a Roma e non solo, la febbre della salsa. Ora che l'estate è alle porte, fa piacere trovare dei posti all'aperto dove poter passare una serata. Numerosi sono i locali, nella capitale, in cui ci si incontra per stare in compagnia e fare un giro di ballo al ritmo della musica latino americana. Variegata è l'offerta romana di scuole di ballo che insegnano la salsa e diversi sono gli stili da scegliere. Chi non balla salsa, può pensare, che apparentemente sia facile e che non "ci vuole niente" ma in realtà non è così. Dietro ci sono anni di studio e di pratica. Non è facile trovare la scuola giusta che riesca a coniugare competenza tecnica, varietà di stili, ma soprattutto divertimento.

salsasiemprelanoche-2Se siete in cerca di una scuola di ballo che abbia queste caratteristiche ma che soprattutto sia giovane e frizzante, quello che fa per voi è Salsa Siempre la Noche. Gli insegnanti sono Marco Proietti, Stefano Gori, Alessandro Terilli, Marzia Rossicchi e Rita Elia. Vederli ballare è una esperienza unica, prima di tutto per la loro bravura tecnica, ma anche per l'affiatamento che emerge sia nei corsi, ma anche nelle performance che organizzano. Nel mese di Maggio e Giugno hanno animato diverse serate nei locali salseri più famosi della capitale come,  L'Arca, il Caraibe, il Pala Cavicchi, e il Marron Glacé. Il 20 giugno 2009 hanno in programma una esibizione al Teatro Olimpico. Abbiamo intervistato Marco Proietti prima del grande giorno.

Quando e come nasce Salsa Siempre la Noche?
Salsa Siempre la Noche nasce ufficialmente nel Settembre del 2007, sulla base di un progetto risalente all'anno prima.  Alcune controversie con il nostro vecchio maestro,  hanno condotto a un restringimento del cerchio collaborativo. Alcune volte le divergenze amministrative sono alla base dei fallimenti,  ma non è stato questo il caso, grazie alla scelta di persone fidate che rendono il lavoro estremamente stimolante. Il gruppo si è unito ancora di più, creando quello che noi definiamo La Combo Perfecta!

salsasiemprelanoche-3Quali stili di salsa insegna la vostra scuola di ballo? 
La nostra è una didattica completa, che abbraccia più stili, dalla salsa Cubana, alla Portoricana. Si aggiungono, a questi due stili principali, la Bachata, la Rueda de Casino, contaminazioni di Tango e Afro – Rumba. Quella che però preferiamo insegnare in assoluto è il Los Angeles style.

In che cosa consiste questo stile?
È il più giovane tra gli stili caraibici ballati in linea. Nasce da una unione armonica tra la "sabrosa" salsa Cubana e l'elegante e coreografica salsa Portoricana. È perfetta per un pubblico giovane e dinamico, non legato alla tradizione. La sua modernità la rende diversa agli occhi dei conservatori ma in realtà essa è il connubio perfetto tra innovazione e tradizione. È uno stile frizzante di sapore californiano e viene ballato il linea sul tempo "1". La particolarità di questo stile è nei passaggi coreografici, acrobatici e tecnicamente molto complessi, detti truck and lift, che lo rendono uno stile spettacolare.

Trovi che questo stile sia la frontiera futura dei ballo latini americani in Italia?
In realtà esso esiste già da dieci anni, che non sono certo pochi. Negli ultimi anni si sta sviluppando tra i giovani e sempre più frequenti sono le serate a tema nei locali. È uno stile che sta crescendo e ne sentiremo ancora parlare.

Quale è la filosofia che anima il vostro gruppo e i vostri corsi?
La salsa nasce come un ballo di strada e del popolo. Unisce più etnie rompendo le barriere culturali con un unico obiettivo, stare insieme. La salsa è un ballo libero, dove anima e corpo si esprimono all'unisono, creando un linguaggio universale. Come tutti i balli, richiede impegno e dedizione, ma il legante di tutto è il divertimento.

Quanti corsi tenete su Roma?
Attualmente abbiamo sei corsi, ma puntiamo nell'anno  formativo 2009/2010 ad averne dieci.

salsasiemprelanoche-4Negli ultimi anni il boom di alcuni spettacoli televisivi, ha spinto, sempre più persone ad avvicinarsi ai balli da sala e a quelli latino americani. Cosa guida secondo te, una persona a frequentare un corso di salsa?
Ti assicuro che i motivi sono i più disparati. C'è chi si avvicina alla salsa perché è appassionato, chi invece perché è una e vogliono emulare gli spettacoli televisivi. Ci sono altri, invece, che si avvicinano al ballo perché è un ottimo modo per socializzare, superare facilmente barriere emotive che normalmente sarebbero – per alcuni – invalicabili. La salsa è un passepartout verso la socializzazione ed la congregazione, un ottimo modo per uscire dalla monotonia quotidiana. Il mio pensiero personale è che i motivi per cui si inizia a ballare la salsa possono essere molteplici, ma il fine è quello di divertirsi insieme.

Come definiresti il vostro metodo di insegnamento?
Direi "ibrido", perché il nostro percorso didattico interessa un po' tutti gli stili. Questo però, nasce dalla volontà di permettere agli allievi di poter ballare con chiunque in sala. L'insegnamento si distingue a seconda dei corsi. Nel primo anno, per i principianti, vi è una introduzione alla salsa Cubana, alla Bachata, alla Rueda de Casino e alcuni rudimenti di salsa Portoricana on one. Fornendo così un bagaglio completo. Nel secondo anno (intermedi), invece, si approfondisce la salsa portoricana, e si inizia il Los Angeles style. Qui il nostro insegnamento è incentrato sul portamento e la tecnica dei giri.  Il terzo anno (intermedi/avanzati) avviene un passaggio completo al Los Angeles style, dove la cura è incentrata sulla velocità e sugli accenti della musica, con il fine di curarne l'interpretazione. Andando avanti con gli anni (Avanzati 1,2,3 etc etc) si continua con il Los Angeles style, per una totale padronanza dell'interpretazione musicale. Puntiamo molto, infatti, nel trasmettere agli allievi, la capacità di "leggere" la frasi musicali, solo così si riesce ad entrare nella melodia, nella ritmica ed interpretare la musica. Ci battiamo contro chi "insegna a memoria". Troppe volte, in pista si vedono persone eseguire sempre le stesse combinazioni, incuranti della musica che stanno ballando. Per fare un esempio se ascolto Heavy Metal non ballerò certo abbracciato alla mia partner con fare dolce e affettuoso. Ecco quindi che una canzone romantica viene interpretata con movimenti fuori luogo, perché rimangono schiavi di dieci figure che vengono fatte e rifatte in tutte le melodie.

salsasiemprelanoche-5Mediamente quanto ci vuole per un allievo riuscire a ballare fluidamente in sala?
Tutto dipende dall'impegno del singolo allievo. Molti credono che per imparare a ballare è sufficiente venire a lezione una volta a settimana, non è così! Il miglior modo per apprendere la fluidità è andare a ballare in pista, bisogna divertirsi, avere stimoli. Vi assicuro che seguendo questi consigli,  ho visto ragazzi raggiungere livelli elevatissimi in un solo anno. La salsa è un ballo in cui tutti possono riuscire, e con un discreto impegno, nel giro di un anno, si raggiunge un buon livello di sicurezza e fluidità.

Il 20 giugno 2009 farete una esibizione al Teatro Olimpico con i vostri allievi. Mi vuoi parlare di questo evento, in che cosa consisterà?
Certo, la nostra scuola collabora con altre scuole di ballo, con locali e direttori artistici in tutta Italia. Tra questi vi è la maestra coreografa Giuliana Colella,  direttrice de "Il Cigno Bìanco" con la quale collaboriamo da tempo. Lei ogni anno organizza saggi ed esibizioni nella stupenda cornice del Teatro Olimpico. Quest'anno saremo inseriti in uno spettacolo comprendente diversi generi di ballo, dalla danza classica, alla moderna e alla salsa appunto. Come scuola presentiamo il saggio del corso intermedio che comprende un mix di salsa portoricana, Los Angeles style con contaminazioni di Tango. Per la prima volta, vi sarà l'esibizione del corpo di ballo con lo spettacolo "Salsa Cruel" in stile Los Angeles. È per noi questa una esperienza nuova e unica che arricchirà il nostro bagaglio stilistico.

salsasiemprelanoche-6La coreografia è stata creata da voi, quali sono le fasi di nascita di uno spettacolo?
Ebbene sì, le coreografie sono state create da noi. Le fasi della nascita di uno spettacolo sono diverse, come prima cosa, la scelta della musica deve essere contestualizzata allo stile che si vuole presentare. Le canzoni non devono essere troppo lunghe bisogna, quindi, arrangiarle senza stravolgerle. Dopo questa prima fase, si passa a scomporre la traccia e a riempirla con passi amalgamati tra di loro in modo coerente a ciò che si ascolta. Questo avviene con ore ed ore di prove e tanto sudore. Molto spesso mi sono trovato a gettare via un lavoro di giorni e ricominciare tutto da capo! Nel frattempo vengono scelti i costumi, anch'essi legati allo stile che si presenta. Se venite al Teatro Olimpico vedrete!

Quali sono i programmi per il prossimo anno?
Mantenere l'efficienza della combo perfecta, incrementare i corsi, e crescere noi stessi con maggiore studio per alimentare le nostre didattiche. Organizzare un evento che porti il nostro nome e far sì che Salsa Siempre la Noche continui sulla riga di quello che da sempre abbiamo perseguito,   ovvero, un concetto di salsa libero da etichette, ma unito solo dalla voglia di stare insieme.

Per in info: www.salsasiemprelanoche.it


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