Dal 21 al 26 maggio, il Teatro Vascello di Roma ospita una rappresentazione teatrale intensa e significativa: “La Maria Brasca”, diretta da Andrée Ruth Shammah. Basata sull’opera di Giovanni Testori, questa produzione delinea un potente ritratto femminile che esplora temi di resilienza, amore e lotta contro le convenzioni.
Un ritratto potente di Giovanni Testori
Giovanni Testori, noto per il suo stile unico e la profonda sensibilità sociale, ci regala in “La Maria Brasca” il racconto di una donna forte degli anni ’60, che combatte per la sua libertà e per affermare la sua identità in un mondo dominato da rigide convenzioni. Marina Rocco, Mariella Valentini, Luca Sandri e Filippo Lai danno vita a questo dramma con una passione che promette di lasciare il segno. Le scene sono curate da Gianmaurizio Fercioni e i costumi da Daniela Verdenelli, mentre le luci di Oscar Frosio e le musiche di Fiorenzo Carpi arricchiscono ulteriormente la messa in scena.
Una messinscena coinvolgente e innovativa
La regia di Shammah si distingue per la capacità di combinare il realismo crudo di Testori con una visione teatrale moderna e impattante. L’approccio scenico offre agli spettatori non solo uno spettacolo, ma una vera e propria esperienza immersiva. La produzione, supportata dal Teatro Franco Parenti e dalla Fondazione Teatro della Toscana, evidenzia l’importanza di riflessioni culturali profonde e l’impatto duraturo dell’arte teatrale.
Info utili
“La Maria Brasca” va in scena dal martedì al venerdì alle ore 21, il sabato alle ore 19 e la domenica alle ore 17. I biglietti sono disponibili a 25 euro per il prezzo intero, 20 euro per over 65, 18 euro per addetti ai lavori del settore e enti convenzionati, e 16 euro per studenti e gruppi di almeno 10 persone. Gli spettatori possono acquistare i biglietti telefonicamente o direttamente alla biglietteria del Teatro Vascello, situato in Via G. Carini 78 a Monteverde Vecchio, Roma, oppure online attraverso Vivaticket.