Il 14 aprile, nella suggestiva cornice del Teatro dell’Unione di Viterbo, si terrà la prima nazionale di “Il caso Jekyll”, un adattamento audace e contemporaneo del classico di Robert Louis Stevenson. Diretto e interpretato da Sergio Rubini, insieme a Daniele Russo, questo spettacolo promette di immergere gli spettatori in una riflessione profonda sulla dualità umana, attraverso lenti psicanalitiche che si fanno eco delle teorie di Freud e Jung, quasi anticipandole.
Una visione rinnovata del classico
Rubini, insieme a Carla Cavalluzzi nell’adattamento, spoglia la narrazione originale dei suoi elementi fantastici e allegorici, concentrandosi piuttosto su un viaggio nell’inconscio. Al centro della scena, il dottor Henry Jekyll, luminare della medicina, diventa cavia delle sue stesse teorie, svelando le profondità della sua ombra, il suo “Hyde”, in un esperimento che esplora le cause della malattia mentale. Questa rilettura offre uno sguardo senza precedenti sul classico, rendendolo un potente strumento di riflessione sui pericoli e i piaceri nascosti nell’ombra di ciascuno.
L’importanza del dialogo con l’inconscio
La direzione artistica di Rubini enfatizza la necessità di un dialogo aperto con il proprio inconscio, di portare alla luce e condividere con la comunità quegli aspetti di noi stessi che la società tende a reprimere. Questo processo di esplorazione e accettazione si propone come antidoto alla violenza e alla sofferenza che un “io” represso e solitario potrebbe generare. “Il caso Jekyll” diventa così più di uno spettacolo: è un invito a riflettere sulla nostra autenticità e sulla liberazione dall’oppressione delle norme sociali.
Info utili
L’appuntamento con “Il caso Jekyll” è fissato per il 14 aprile alle ore 18:00, al Teatro dell’Unione di Viterbo, piazza Giuseppe Verdi. I biglietti sono disponibili in diverse fasce di prezzo, dalla platea ai palchi, con possibilità di riduzioni. Questa produzione, sostenuta dal Comune di Viterbo, ATCL, MIC – Ministero della Cultura, e Regione Lazio, testimonia l’impegno nella valorizzazione del teatro come spazio di creazione e riflessione culturale.
La biglietteria del teatro è aperta dal martedì al sabato, dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 19:00, e anche la domenica in occasione di spettacoli. Per informazioni più dettagliate è possibile contattare il teatro al numero 388.95.06.826. Non perdete l’opportunità di assistere a questo evento teatrale di rilievo, che promette di lasciare una traccia indelebile nel panorama culturale italiano.