Il palcoscenico del Teatro Marconi di Roma diventa testimone di un viaggio emotivo e storico unico nel suo genere con la rappresentazione di “Noi, tre italiani”, in programma giovedì 4 aprile alle ore 20:30. Questo dramma in due atti, tratto dall’omonimo romanzo di Massimo Simonini e diretto con maestria da Mariagabriella Chinè, promette di immergere il pubblico nelle profondità della Grande Guerra, non solo attraverso un’analisi storica, ma anche e soprattutto umana e spirituale.
Un palcoscenico che racconta storie
Il dramma narra le vicende di tre giovani soldati italiani, provenienti da regioni diverse: Friuli, Abruzzo e Sicilia. Queste figure storiche riportano in vita con le loro storie personali, un’epoca di grande fermento, caratterizzata da povertà, scoperte, ma anche da una guerra che ne ha cambiato il corso in modo tragico ed inaspettato. Attraverso il racconto di queste vite, lo spettacolo si propone di offrire uno spaccato di quel periodo storico, evidenziandone le dinamiche sociali, culturali e umane.
Un viaggio tra letteratura e drammaturgia
La collaborazione tra il testo di Simonini e la regia di Chinè ha dato vita ad un’opera che si colloca al confine tra la narrazione letteraria della Grande Guerra e la sua interpretazione scenica. Lo spettacolo, arricchito da momenti di leggerezza e partecipazione attiva del pubblico, intende stimolare una riflessione sulla storia e sulle sue conseguenze sul presente, promuovendo al contempo un messaggio di pace. Elementi come la vita contadina, l’emigrazione, il socialismo e il brigantaggio sono solo alcune delle tematiche che contribuiscono a rendere “Noi, tre italiani” un’opera profondamente originale e ricca di spunti di riflessione.
Educare alla memoria per costruire la pace
Dalla sua prima messa in scena nel 2015, lo spettacolo ha toccato il cuore di migliaia di spettatori in tutta Italia, diventando un prezioso strumento educativo grazie anche alla collaborazione con il Ministero dell’Istruzione. In un’epoca in cui la memoria storica rischia di sfumare nell’oblio, “Noi, tre italiani” emerge come un monito a non dimenticare le lezioni del passato, sottolineando l’importanza di preservare lo spirito di nazione e il rifiuto per ogni forma di violenza.
Info utili
La replica straordinaria di “Noi, tre italiani” si terrà giovedì 4 aprile, alle ore 20:30, presso il Teatro Marconi situato in viale Guglielmo Marconi, 698/E a Roma. I biglietti hanno un costo di 10 euro e sono validi come abbonamento per tutti gli eventi del festival “Come un’Armonia”. Questo progetto, che ha ricevuto il sostegno di Roma Capitale in collaborazione con Zètema Progetto Cultura, si propone come una preziosa occasione per riflettere sul significato della memoria e sull’importanza della cultura nella costruzione di un futuro di pace.