Nelle suggestive sale dell’OFF/OFF Theatre di Roma, nelle serate del 13 e 14 marzo 2024, prende vita “Mammoletta”, uno spettacolo che intreccia humor e profonde riflessioni sociali sotto la regia di Mariano Lamberti. Questa produzione del Teatro Segreto, firmata da Federica Tuzi e Serafino Iorli, porta in scena la storia di un bambino degli anni ’60 che, in una società dominata da rigidi schemi di genere, sceglie di giocare con le bambole invece delle macchinine, aprendo così una finestra su tematiche di attualità bruciante come l’identità di genere, la tolleranza e l’accettazione.
Un tuffo negli anni ’60: contesto e personaggi
Il palcoscenico dell’OFF/OFF Theatre diventa il teatro di una narrazione che si svolge durante il boom economico italiano, un periodo di grandi cambiamenti sociali e culturali, ma anche di persistenza di pregiudizi e mentalità chiusi. Il protagonista, Serafino, vive l’infanzia in questo contesto complesso, caratterizzato da una famiglia in cui il padre, Plinio, incarna i valori di un’Italia fascista e maschilista, mentre la madre, oppressa e invisibile, si ritrova impotente di fronte alle scelte non conformi del figlio. L’opera si addentra nelle dinamiche familiari, evidenziando come il coraggio di Serafino di esprimere se stesso diventi fonte di conflitto, ma anche di crescita personale.
Tra gioco e realtà: il simbolismo di Mammoletta
“Mammoletta” non è solo il titolo dello spettacolo ma simboleggia il cuore della narrazione: il diritto alla libertà di espressione e alla ricerca della propria identità al di là dei confini imposti dalla società. Il testo, arricchito dalle collaborazioni di Federica Tuzi e Fabrizio Bianchi, con il supporto tecnico di Giorgia Lolli per il montaggio video e le musiche di Ugo Malatacca e Francesca Bianchi, intreccia ricordi, momenti di gioia, paure e follie tragicomiche che hanno scandito la vita di Serafino, offrendo al pubblico uno spaccato di vita intenso e genuino. Attraverso il racconto di queste vicissitudini, lo spettacolo invita a una riflessione sul significato più profondo di accettazione e amore, superando pregiudizi e ostacoli.
La resa dei conti: un epilogo emozionante
La storia si avvicina al suo culmine quando, dopo la morte della madre, Serafino si trova di fronte a una scelta cruciale: abbandonare il padre alla sua solitudine o dimostrare ancora una volta la sua forza e generosità d’animo prendendosi cura di lui? Questo momento di resa dei conti non solo chiude il cerchio narrativo ma apre anche una finestra su questioni universali di perdono, comprensione e umanità, trasformando “Mammoletta” in una metafora della lotta per l’accettazione di sé e degli altri.
Info utili
“Mammoletta” si terrà all’OFF/OFF Theatre in Via Giulia, 20 a Roma, nelle serate del 13 e 14 marzo 2024, alle ore 21.00. Per informazioni e biglietti, è possibile contattare la biglietteria dell’OFF/OFF Theatre al numero +39. 06. 89239515 o procedere con la prevendita online tramite Vivaticket. Il prezzo dei biglietti e ulteriori dettagli sull’evento possono essere trovati sul sito ufficiale dell’OFF/OFF Theatre o tramite email. Non perdete l’occasione di immergervi in questa commovente narrazione che promette di lasciare un segno nel cuore e nella mente dei suoi spettatori.