La scena teatrale romana si appresta ad accogliere una novità assoluta, capace di fondere il fascino della drammaturgia contemporanea con le profondità inesplorate dell’animo umano. “I cuori battono nelle uova”, l’ultimo lavoro di Alberto Fumagalli, promette di essere un’esperienza teatrale immersiva e coinvolgente, presentata in prima nazionale al Teatro Belli dal 12 al 24 marzo, nell’ambito dell’iniziativa EXPO – Teatro Italiano Contemporaneo.
Uno spettacolo di nascite e rinascite
“I cuori battono nelle uova” emerge come un palcoscenico vivido di storie intrecciate, dove tre donne, incinte del loro primo figlio, navigano le acque turbolente dell’attesa e dell’amore materno. La scenografia minimalista ma eloquente, curata da Eleonora Rodigari, insieme ai costumi di Giulio Morini, cattura l’essenza di una gravidanza vissuta come un’attesa carica di speranze e paure. La regia di Ludovica D’Auria e dello stesso Fumagalli guida lo spettatore attraverso un viaggio emotivo intenso, dove le pance rotonde e levigate delle protagoniste simboleggiano la bellezza e la fragilità della vita che sta per sbocciare.
Il cast, composto da Elena Ferri, Matilda Farrington e Grazia Nazzaro, porta in scena un’interpretazione magistrale che trasforma la narrazione in un flusso emotivo palpabile. La performance si rivela un delicato equilibrio tra la leggerezza dell’esistere e la gravità delle decisioni che possono plasmare il futuro di una vita appena iniziata.
L’arte incontra l’umanità
Attraverso un tessuto narrativo che intreccia amore disperato, vuoti incolmabili e gioie esplosive, “I cuori battono nelle uova” si propone come un inno alla vita stessa. Il testo di Fumagalli sfida lo spettatore a riflettere sul significato più profondo della maternità, dell’amore incondizionato e delle paure che accompagnano il percorso verso la genitorialità. Quest’opera teatrale non è solo un racconto di attese feconde, ma anche una lente attraverso cui esplorare le dinamiche più intime dell’animo umano, spesso celate nei cassetti più bui della nostra esistenza.
L’assistente alla regia, Tommaso Ferrero, e il team di produzione della Società per Attori, insieme ad Accademia Perduta Romagna Teatri e Les Moustaches, hanno lavorato con dedizione per portare sul palco una rappresentazione che è tanto una sfida artistica quanto un esperimento sociale. Il teatro diventa così un luogo di incontro tra diversità, un punto di partenza per dialoghi profondi e significativi sulla natura dell’esistenza.
Info utili
Per coloro che desiderano immergersi in questa esperienza teatrale unica, gli spettacoli avranno luogo al Teatro Belli, situato in piazza Santa Apollonia, 11a, Roma. Le rappresentazioni saranno disponibili da martedì a venerdì alle ore 21.00, il sabato alle ore 19.00 e la domenica alle ore 17.30. I biglietti sono disponibili al prezzo di 20,00€ per l’intero e 15,00€ per il ridotto. Per ulteriori informazioni e prenotazioni, è possibile contattare il Teatro Belli al numero 065894875.
In conclusione, “I cuori battono nelle uova” rappresenta non solo un appuntamento imperdibile per gli amanti del teatro, ma anche un’occasione per riflettere sulle molteplici sfaccettature dell’amore e della vita. Un’opera che, attraverso la potenza evocativa della scena, promette di lasciare un segno indelebile nel cuore di chi avrà la fortuna di assistervi.