Dal 6 al 10 marzo, il Teatro Tordinona di Roma diventa il palcoscenico di un’opera teatrale di grande impatto sociale e culturale: “Finché morte non ci separi?… -La Menzogna dell’Amore-“, scritta e diretta da Giuseppe Oppedisano. Questo spettacolo si addentra con coraggio e sensibilità nelle dinamiche oscure che portano al femminicidio e alla violenza sulle donne, presentando al pubblico la riscrittura di storie realmente accadute.
Un viaggio nel cuore della violenza di genere
“Finché morte non ci separi?…” non è solo uno spettacolo teatrale; è un kolossal emotivo che racchiude in sé sei storie intense, interpretate da 27 personaggi. Attraverso queste narrazioni, lo spettacolo esplora diversi tipi di violenza – dalla psicologica ed economica, a quella etnico/religiosa, dagli stupri di massa alla violenza domestica, fino al bullismo e alla violenza di gruppo tra adolescenti. Ognuna di queste storie è un pezzo di un mosaico più ampio che illustra gli “amori bugiardi” e le relazioni malate che troppe donne si trovano a vivere.
L’importanza della consapevolezza e del dialogo
L’opera di Oppedisano nasce dalla necessità di mantenere alta l’attenzione su temi dolorosamente attuali, con l’intento di non lasciare che l’indifferenza o la rassegnazione prevalgano sulla consapevolezza e sull’azione. La violenza sulle donne, come emerge chiaramente dallo spettacolo, non conosce confini geografici, sociali o economici; è un fenomeno globale che richiede un cambio culturale profondo, a cui anche gli uomini sono chiamati a partecipare attivamente.
Attraverso la figura di Virgilio, che funge da narratore onnisciente, lo spettacolo ci guida attraverso le vite delle vittime e dei loro carnefici, svelando le dinamiche intime e i lati più oscuri degli “amori bugiardi”. Il palco diventa un luogo di analisi collettiva, dove passato, presente e futuro si intrecciano per raccontare non solo le storie di chi è sopravvissuto ma anche di chi, tragicamente, non c’è più.
Uno spazio di riflessione e cambiamento
La scelta di una scenografia essenziale permette allo spettatore di concentrarsi pienamente sulle storie narrate, facendo dell’esperienza teatrale un momento di profonda riflessione personale e collettiva. “Finché morte non ci separi?…” si propone di essere uno spunto per un necessario dialogo sociale e culturale, un cammino verso la comprensione e il superamento della violenza di genere.
Info utili
Lo spettacolo sarà in scena al Teatro Tordinona di Roma, situato in Via degli Acquasparta 16, dal 6 al 10 Marzo, con inizio alle ore 20:45 e la domenica alle ore 18:30. Il costo del biglietto intero è di 15,00 euro, tessera compresa, mentre il ridotto è di 12,00 euro, tessera inclusa. Per ulteriori informazioni e prenotazioni, è possibile contattare il teatro al numero 06.7004932.