In un mondo teatrale sempre alla ricerca di nuovi linguaggi e modalità espressive, “Nelle due mani”, scritto e diretto da Roberto Boris Staglianò, emerge come una narrazione profondamente umana e complessa, che si dispiega sul palco del Teatro Trastevere dal 7 al 10 marzo 2024. Questo spettacolo, al suo debutto, promette di essere una riflessione intensa e coinvolgente sulla vita familiare e i legami che ne definiscono l’essenza.
Uno sguardo dentro la famiglia moderna
La famiglia al centro di “Nelle due mani” è un microcosmo di sentimenti, conflitti e cambiamenti generazionali. Con personaggi che rappresentano le diverse fasi della vita – un padre, una madre, due figli e una nonna – lo spettacolo esplora le dinamiche familiari con un’acutezza e una sensibilità notevoli. Attraverso le interazioni tra Pà, Mà, Caiòn, Abe e nonna Lou, lo spettacolo dipinge un quadro vivido delle sfide, delle gioie e delle tragedie che accompagnano l’esistenza condivisa sotto lo stesso tetto.
La narrazione segue l’evoluzione dei personaggi attraverso le “stagioni” della loro vita, svelando come l’amore e l’odio, la fratellanza e le rivalità, modellino le loro esperienze e relazioni. Il testo si avvale della storia di Caino e Abele come fonte di ispirazione, reinterpretando in chiave moderna il conflitto biblico per esplorare temi universali di rivalità, gelosia e riconciliazione.
Un’opera ispirata e coinvolgente
Roberto Boris Staglianò, con un cast di attori talentuosi tra cui Giuliano Bruzzese, Simone Della Mura, Pierciro Dequarto, Margot Ruggiero e lo stesso Staglianò, porta in scena un’opera che è sia una celebrazione della vita familiare sia una critica alle sue imperfezioni. La consulenza di Giovanna Zanchetta e le fotografie di Sofia Pittaccio arricchiscono ulteriormente lo spettacolo, offrendo al pubblico una visione più ampia e profonda del mondo rappresentato.
L’origine dello spettacolo risale al periodo del lockdown, quando Staglianò ha cominciato a esplorare le potenzialità della drammaturgia come mezzo per indagare e rappresentare le complessità della condizione umana. La collaborazione con compagnie e artisti nel corso degli anni ha permesso allo spettacolo di crescere e maturare, fino a diventare il testo ricco e sfaccettato che oggi sale sul palco.
Una riflessione sul teatro e la famiglia
“Nelle due mani” non si propone come un semplice intrattenimento, ma come uno spunto di riflessione sulla natura dei legami familiari e sul loro impatto sulle nostre vite. Lungi dall’essere un trattato sociologico, lo spettacolo vuole essere uno specchio della realtà, mostrando come i rapporti e le relazioni familiari si siano trasformati nel tempo. È una finestra aperta su un mondo familiare che, nonostante le sue peculiari contraddizioni e sfide, rimane fondamentale per comprendere la nostra essenza più intima.
Il Teatro Trastevere si conferma così un “Posto delle Idee”, un luogo dove il teatro va oltre la pura rappresentazione scenica per diventare un momento di confronto, di dialogo e di crescita personale e collettiva.
Info utili
Lo spettacolo “Nelle due mani” sarà in scena al Teatro Trastevere, Via Jacopa de Settesoli 3, dal 7 al 10 marzo 2024, con orari differenziati nei giorni feriali (ore 21) e festivi (ore 17:30). I biglietti hanno un costo di 13 euro per l’intero e 10 euro per il ridotto, con tessera associativa prevista. Per informazioni e prenotazioni, è possibile contattare il numero 065814004 o il 3283546847, garantendo così la partecipazione a questo imperdibile evento culturale.