Denny Mendez, nota per la sua poliedrica carriera nel mondo dello spettacolo, calca nuovamente le scene teatrali, questa volta nei panni di Rina, in “Cose di ogni giorno”, una pièce teatrale scritta da David Norisco e diretta da Francesco Branchetti, che ne è anche protagonista. La Mendez divide il palcoscenico con Isabella Giannone e José De La Paz in uno spettacolo che promette di toccare tematiche attuali e profonde, riflettendo sulla complessità delle dinamiche familiari contemporanee.
Una narrazione intima e universale
Il teatro, con la sua capacità unica di sondare l’animo umano, offre spesso spettacoli che sono finestre aperte sul mondo, capaci di far riflettere lo spettatore su realtà a lui vicine o lontane. “Cose di ogni giorno” si inserisce in questo solco, proponendo un affresco familiare che esplora temi come l’amore, l’onestà, l’infedeltà e l’accettazione. Attraverso il personaggio di Rina, una donna che lotta per mantenere unita la sua famiglia nonostante le avversità, lo spettacolo si fa portavoce di una storia al contempo intima e universale, che mira a toccare corde profonde nel pubblico.
Nel corso della rappresentazione, il pubblico assiste all’evoluzione di Rina, da moglie e madre fedele e devota, a donna consapevole delle proprie illusioni e delle realtà che la circondano. Questa trasformazione è segnata da momenti di profonda riflessione e da una serie di eventi che scuotono le fondamenta della sua esistenza borghese, dalla scoperta dell’infedeltà del marito alla rivolta dei figli contro le convenzioni sociali.
Profondità tematica e interpretativa
L’opera si distingue per la sua capacità di affrontare con sensibilità e profondità temi delicati come l’orientamento sessuale, l’identità di genere e la crisi dei valori tradizionali. La scelta di Denny Mendez per il ruolo di Rina non è casuale; l’attrice, con la sua esperienza e la sua presenza scenica, riesce a dare vita a un personaggio complesso, la cui lotta interiore e il cui percorso di crescita personale sono al centro della narrazione.
La frase citata da Mendez, che il suo personaggio pronuncia, “Era il tempo di cadere dalle nuvole e di mettere i piedi a terra, di non considerarmi più una donna che non vede, non sente e non parla”, sintetizza efficacemente il cuore pulsante dello spettacolo: la necessità di affrontare la realtà senza filtri, di riconoscere i propri errori e di trovare la forza di parlare e agire in coerenza con se stessi.
Info utili
“Cose di ogni giorno” è uno spettacolo che, dal 29 febbraio al 3 marzo, troverà casa al Teatro degli Audaci di Roma, prima di continuare il suo viaggio attraverso l’Italia fino ad aprile. La rappresentazione offre al pubblico non solo un momento di intrattenimento di alta qualità, ma anche l’opportunità di riflettere su questioni di grande attualità e importanza. I biglietti sono disponibili presso la biglietteria del teatro e i prezzi variano in base alla posizione e alla data dello spettacolo. Gli orari delle rappresentazioni e ulteriori informazioni possono essere reperiti direttamente presso il Teatro degli Audaci.
Per chi cerca un’esperienza teatrale che sia allo stesso tempo intima e riflessiva, “Cose di ogni giorno” rappresenta un’appuntamento imperdibile, un’occasione per confrontarsi con le proprie convinzioni e magari, perché no, per cambiare prospettiva su ciò che consideriamo “normale” o scontato nella complessità delle relazioni umane.