La Rosa Non Ci Ama: Una Rievocazione Teatrale di Gesualdo e D’Avalos

“La Rosa Non Ci Ama” è lo spettacolo teatrale che, dal 22 al 25 febbraio 2024, porterà sul palco del Lo Spazio di Roma la tragica e affascinante storia di Carlo Gesualdo da Venosa e Maria D’Avalos. Diretto e interpretato da Cloris Brosca e Gianni De Feo, con la drammaturgia musicale e regia a cura di quest’ultimo, lo spettacolo promette di essere un’intensa immersione nei turbolenti che hanno segnato una delle pagine più oscure della storia italiana.

Uno Sguardo al Passato

Ambientato in una Napoli senza tempo, “La Rosa Non Ci Ama” evoca le ombre di Carlo Gesualdo e Maria D’Avalos, intrappolate in un eterno ritorno a rivivere il loro tragico destino. La scena si apre su una piazza notturna, dove i due, vestiti come moderni clochards, emergono dalle ombre per raccontare la loro storia. Il contesto è quello del delitto passionale avvenuto nella notte tra il 16 e il 17 ottobre del 1590, un evento che ancora oggi affascina e inquieta.

Un Dialogo tra Epoca e Modernità

Attraverso un impianto scenografico curato da Roberto Rinaldi e costumi che riflettono la temporalità sospesa dei personaggi, lo spettacolo si articola come un dialogo tra il passato e il presente. Le musiche originali di Alessandro Panatteri, ispirate ai testi di Torquato Tasso e interpretate nello stile dei madrigali, fanno da ponte tra le epoche, accompagnando gli spettatori in un viaggio emotivo e sensoriale attraverso la storia.

Tra Colpa e Redenzione

La narrazione si sviluppa attorno al simbolismo della rosa, metafora dell’amore che seduce ma che può anche ferire mortalmente. In uno scontro verbale carico di tensione, Gesualdo e D’Avalos si confrontano fino al riconoscimento delle proprie colpe. Questo percorso di consapevolezza li porta infine a un’epifania catartica, nella quale possono aspirare alla purificazione delle loro anime.

Una Drammaturgia Multilingue

La drammaturgia di Roberto Russo si distingue per la sua ricchezza linguistica, mescolando spagnolo del Cinquecento, napoletano antico e latino, in un linguaggio che, pur radicato nella storia, risuona con toni sorprendentemente contemporanei. Questa scelta enfatizza l’universalità del tema trattato, rendendo “La Rosa Non Ci Ama” uno spettacolo che trascende i confini temporali e geografici.

Info Utili

Lo spettacolo “La Rosa Non Ci Ama” rappresenta un’occasione unica per immergersi nelle profondità dell’animo umano, esplorando temi di amore, colpa e redenzione. Sarà in scena al Teatro Lo Spazio, Via Locri 43, Roma, con biglietti disponibili al prezzo di 15 euro (intero) e 12 euro (ridotto). Per informazioni e prenotazioni: 339 775 9351 / 06 77204149.

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