"Il mondo che vorrei", è una frase che racchiude vari significati. È una richiesta di cambiamento, di sviluppo di qualcosa che non va come dovrebbe andare. È il titolo di una canzone di Vasco Rossi, ma quest'anno questa frase è il tema di uno degli eventi più attesi nella capitale: il concerto del primo maggio a piazza San Giovanni organizzato dai tre principali sindacati italiani, il Cgil, Cisl e Uil.
Da venti anni è ormai un appuntamento fisso in grado di attrarre centinaia di migliaia di persone da tutta Italia. Giovani provenienti dal sud, dal nord e dalle isole, si avventurano per la capitale accampandosi sotto il palco il giorno prima per prendere i migliori posti e sentire i loro beniamini. Quest'anno nonostante il periodo difficile che tutta Italia sta vivendo il "concertone" di piazza San Giovanni torna più forte che mai grazie alla presenza del rocker italiano per eccellenza Vasco Rossi che si esibirà con la sua band per 45 minuti.
Il presentatore sarà invece Sergio Castellitto, celebre attore italiano protagonista di numerose pellicole cinematografiche e televisive di grande valore, tra cui "Non ti muovere" la cui colonna sonora era "Un senso" di Vasco Rossi. Castellitto ha affermato che "Il primo maggio non è un evento tv ma della piazza. La tv è ospite", definizione quanto mai calzante. Esso è prima di tutto una occasione di riflessione sui temi scottanti della situazione lavorativa italiana, in questo periodo più che mai, sulla pelle di tutti: disoccupazione, cassa integrazione, morti bianche, e precariato. Il mondo che vorrei è innanzitutto una iniziativa benefica, la raccolta fondi istituita per l'assegnazione di borse di studio a favore degli orfani delle vittime sul lavoro.
Come ogni anno l'evento sarà trasmesso in diretta su Rai Tre dalle 15.15 circa sino a alle 24.00 (interrotto solo dal Tg delle 19.00). L'anteprima del concerto la condurrà Paolo Belli che canterà un brano con la sua Big Band e vedrà esibirsi i vincitori del concorso Primo Maggio Tutto l'Anno.
Vasco Rossi è dieci anni che non calcava il palco del 1 maggio e pare che la sua performance al concerto romano è l'unica apparizione live che quest'anno donerà ai suoi fan.
Gli altri protagonisti sono sempre nomi noti del panorama musicale italiano, come Edoardo Bennato, che con il suo disco "L'Isola che non c'è" è perfettamente in tema con l'iniziativa di quest'anno. Poi vi saranno Caparezza accompagnato dai tamburi del Bronx, il pianista jazz Stefano Bollani insieme al suo quintetto ed Irene Grandi. Si continua con i Nomadi, Bandabardò, Motel Connection, Asia Dub Foundation, e un set di talenti della scena underground, con la promozione di band emergenti.
Ma non è finito qui, canteranno e suoneranno anche il supergruppo formato da Afterhours, Samuel Romano dei Subsonica e Cristiano Godano dei Marlene Kuntz Enzo Avitabile e i Bottari di Portico, Casinò Royale, Cisco, Giorgia, Motel Connection, PFM, Marina Rei, Smoke, Paola Turci e il gruppo Indie formato da Beatrice Antolini, Cesare Basile, Paolo Benvegnù, Dente e Marta Sui Tubi, Paolo Fresu, Mauro Pagani e Peppe Voltarelli, Oltre a questi calcheranno il palco anche gli attori Pierfrancesco Favino e Valeria Solarino*.
Un programma molto ricco che accompagnerà Roma per tutta la giornata di Venerdì. Alla faccia di chi diceva che quest'anno lo storico concerto era in crisi, anzi torna ed è "in formissima". Mi raccomando appuntamento alle 15.15 a Piazza San Giovanni!
Vi ricordiamo che è possibile effettuare una donazione nei modi seguenti:
1) conto corrente postale n. 95999694 intestato a "ISI Onlus" – Via di Santa Teresa, 23 – 00198 – Roma
2) bonifico bancario al Conto corrente UGF Banca: n. conto 152009 – IBAN IT87 X031 2703 206C C230 0152 009 – intestato a ISI Onlus.
3) 1 SMS al numero unico 48585 (che sarà attivo dal 1 al 10 maggio). I costi: 1 € da cellulari Tim, Vodafone, Wind, Tre e Coop Voce; 2 €, invece, chiamando da rete fissa Telecom Italia.
Per info: http://www.ilmondochevorrei.org/
* questo è il cast confermato al 24 aprile 2009