Nel cuore di Roma, il Teatro Trastevere si appresta a ospitare un’opera teatrale che esplora le dinamiche familiari e i legami intergenerazionali. "Si Cena alle Otto", scritta e diretta da Francesca Nunzi, sarà in scena dal 25 al 28 gennaio 2024. La pièce, interpretata dalle talentuose Simona Allodi e Giovanna Cappuccio, promette di essere un viaggio emotivo attraverso le tradizioni, i conflitti e le complessità di una relazione madre-figlia. Per chi desidera immergersi in questa narrazione intensa, si consiglia di prenotare, considerando gli orari di spettacolo: nei giorni feriali alle 21:00 e nei festivi alle 17:30. I biglietti hanno un costo di 13 euro, con riduzioni a 10 euro, e l’acquisto prevede la tessera associativa. Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare il numero 065814004 o il 3283546847, oppure scrivere a info@teatrotrastevere.it.
"Si Cena alle Otto": Sinossi dell’Opera
"Si Cena alle Otto" è una storia che si snoda attorno a un rituale quotidiano: una madre e una figlia si ritrovano ogni sera, puntuali alle otto, per condividere il pasto serale. Questo appuntamento, radicato in una tradizione familiare secolare, diventa il palcoscenico su cui si rappresentano le vicende di due donne, i loro segreti e le loro riflessioni sull’esistenza. La pendola che scandisce il tempo diviene metafora del fluire della vita, mentre le protagoniste navigano tra presente e passato, svelando le loro inquietudini e ossessioni.
Tradizioni Familiari e Conflitti
La cena delle otto è più di un semplice incontro: è un rito che unisce e al tempo stesso espone le fratture tra madre e figlia. La trama si addentra nei meandri di una famiglia dove le tradizioni si scontrano con i desideri individuali e dove i conflitti emergono con forza. Il pubblico assisterà a un’analisi accurata di come le personalità si confrontano con il mondo, lottando per essere comprese e amate nonostante le difficoltà comunicative e le differenze generazionali.
Analisi dei Personaggi Principali
I personaggi di "Si Cena alle Otto" sono due donne forti e complesse. La madre, interpretata da Giovanna Cappuccio, e la figlia, nella cui pelle si cala Simona Allodi, sono ritratte nella loro interezza, con le loro fragilità e la loro resilienza. Attraverso dialoghi intensi e momenti di leggerezza, le attrici danno vita a queste figure femminili, portando in scena la loro ricerca di perdono e la volontà di rimettere ordine nelle proprie vite.
La Rappresentazione del Dramma Familiare
Francesca Nunzi, autrice e regista, si avventura in territori drammatici, esplorando le sfumature più intime e dolorose delle relazioni familiari. "Si Cena alle Otto" è un’opera che alterna toni drammatici a sprazzi di ironia, offrendo al pubblico una rappresentazione autentica e commovente del dramma familiare. La storia, ispirata in parte a personaggi reali della famiglia dell’autrice, si fa specchio di molte altre, raccontando le vicende di una famiglia non troppo diversa da tante altre.
"Si Cena alle Otto" è un appuntamento da non perdere per gli amanti del teatro e per chiunque sia interessato a riflessioni profonde sulle dinamiche familiari. Il Teatro Trastevere, situato in Via Jacopa de Settesoli 3, offre un ambiente intimo e accogliente per vivere questa esperienza teatrale. Ricordiamo che la prenotazione è consigliata per assicurarsi un posto in sala e che le rappresentazioni si terranno dal 25 al 28 gennaio 2024. Per ulteriori informazioni e per prenotare il proprio biglietto, è possibile contattare il teatro ai numeri forniti o tramite email.