Dal deserto, paesaggio di una guerra moderna, al campo di battaglia di una cucina di Chippenham, nel Wiltshire, una cittadina nell’Inghilterra del sud.
Un testo teso, forte, drammatico. Un’altra opera che mette sotto i riflettori il ruolo della donna nella nostra società, raccontandoci la sua estenuante ricerca di un’identità e di un luogo tranquillo da poter chiamare casa.
Deb è un soldato. Un bravo soldato. È stata in Afghanistan dove ha fatto il suo dovere. Quando torna a casa, però, non viene accolta come un eroe; trova in quella che una volta era casa sua una situazione a cui non solo non riesce ad adattarsi, ma che neanche vuole accettare: la sua migliore amica, Jo – di cui lei è sempre stata innamorata – che adesso sta col padre di Deb, – è completamente succube di questo rapporto fatto di soprusi e violenza psicologica a cui lei si sottomette senza lottare, mentre suo padre, Jim, con l’orgoglio dell’imprenditore, annuncia alla figlia di aver aperto vari siti web pornografici e passa la maggior parte del suo tempo chiuso nel suo ufficio (l’ex cameretta di Deb) a guardare video e foto porno.
Su tutto questo aleggia il fantasma della madre di Deb, una donna debole, forse psicologicamente instabile, che è sparita anni prima, lasciando un’abissale mancanza e un dolore atroce nella figlia che non riesce né a dimenticarla né tantomeno a perdonarla. Inoltre c’è anche il rapporto di Deb con Sarko, il suo compagno d’armi, mentre era in Afghanistan, con cui condivideva l’alloggio e un’intimità forzata dalle circostanze. In una serie di flashback brillantemente costruiti dall’autore vedremo cosa è davvero successo tra di loro e scopriremo che Deb ha tante cose con cui fare i conti.
Morgan Lloyd Malcolm
Drammaturga e sceneggiatrice. Incaricata dal Globe a scrivere Emilia, che è diventato uno spettacolo di successo nell’estate 2018 prima di trasferirsi nel West End nel 2019, vincendo tre premi Olivier. Sta adattando tre delle sue opere teatrali per il cinema, tra cui Emilia, e sta lavorando a una serie di progetti TV che vanno da un adattamento di Damage for Moonage e Gaumont, con Richard Armitage e Indira Varma, a Dreamland, una commedia drammatica per Merman Films. Ha lavorato a lungo con Clean Break, una compagnia teatrale femminista che lavora con donne con esperienza in carcere. Typical Girls, un’opera teatrale ambientata in una prigione femminile, è andata in scena allo Sheffield Crucible nel 2021. La sua nuova opera teatrale Mum è andata in scena al Plymouth Theatre Royal e al Soho Theatre lo scorso autunno, con un’altra nuova commedia When the Long Trick’s. Le precedenti opere teatrali di Morgan, Belongings e The Wasp sono state entrambe prodotte all’Hampstead Theatre e ai Trafalgar Studios.
TREND
nuove frontiere della scena britannica – XXII edizione
festival a cura di Rodolfo di Giammarco
1 novembre – 17 dicembre 2023
Teatro Belli – piazza Sant’Apollonia 11/a- 06 5894875
spettacoli ore 21,00 – ingresso posto unico € 18
dal 27 al 29 novembre ore 21
BELONGINGS
di Morgan Lloyd Malcolm
regia Jacopo Bezzi
con Massimo Roberto Beato Stefano Guerrieri
Federica Quartana Veronica Rivolta
traduzione Enrico Luttmann
produzione La Compagnia dei Masnadieri
Fonte: Maresa Palmacci – Ufficio Stampa