Questo gruppo debutta nel mercato discografico con l’album “Saviour” (2001) e subito si percepisce dove voglia andare a parare. Atmosfere malinconiche, intense e sonorità mai invadenti. Non si può, chiaramente, che paragonarli con i più famosi Anathema, band che ha iniziato con il Death-Doom metal, per poi spingersi su territori Alternative Rock e Progressive. Evidentemente Petterson voleva sperimentare di più, lasciarsi andare senza troppe pressioni ed ecco allora il desiderio di formare gli Antimatter, che mischiano con intelligenza elettronica, atmosfere dark, trip hop… Non è facile etichettarli, collocarli in un definito genere, anche perché con i successivi lavori sembrano strizzare l’occhio al progressive dei Pink Floyd, fino ad arrivare a sonorità piuttosto scarne e minimali con alcuni intermezzi strumentali rarefatti. L’ultimo album intitolato “Fear Of A Unique Identity”, ed uscito sul finire del 2012, ne è la prova evidente. C’è poi da notare la collaborazione con Vic Anselmo, cantante e compositrice proveniente dalla Lettonia, ancora poco conosciuta da noi. Lo show romano vedrà proprio la sua presenza e non si attendono sferzate elettriche, questo perché si tratterà di un concerto acustico, precisamente “An acoustic evening with Antimatter”.
Appuntamento, perciò, al Traffic Club (via Prenestina 738) a partire dalle ore 21.30.