Il Teatro Golden annuncia un cartellone pieno di novità e una formula tutta nuova per la stagione 2023/24.
Un cartellone ricco di grandi novità, grandi attori e la possibilità di un doppio abbonamento da scegliere tra due opzioni. Il teatro Golden, diretto da Andrea Maia, si prepara ad una super ripartenza per la stagione 2023/24 colma di quelle emozioni che solo il palcoscenico può donare. Forte di questa certezza ben due opportunità speciali sono state riservate agli affezionati e ai nuovi spettatori, ovvero: la formula abbonamento tradizionale con cinque spettacoli da ottobre a gennaio, e quella dedicata all’arrivo della saga teatrale di grande successo inserita nell’abbonamento “Stremate”, con i 4 episodi in una sola stagione per il cult, scritto da Giulia Ricciardi e la regia di Patrizio Cigliano, che ha riempito le platee di tutta l’Italia.
Info sul sito del Teatro Golden
Federica Rinaudo
Ufficio stampa Teatro Golden
Dal 5 al 15 ottobre 2023
SE NON CI PENSA DIO CI PENSO IO
con Gene Gnocchi
scritto e diretto da Gene Gnocchi e Marco Posani
scritto con Luca Fois, Massimo Bozza e Cristiano Micucci
con Diego Cassani alla chitarra
una produzione International Music and Arts
Gene Gnocchi torna in teatro con uno spettacolo in cui la stralunata comicità che lo caratterizza da sempre si mescola con riflessioni
a volte sarcastiche, a volte amare.
Dopo aver saputo che Dio è una frequenza quantistica, Gene ingaggia un tecnico, pensando sia esperto in materia di quanti, per parlare con l’Assoluto attraverso una vecchia radio e farsi spiegare da Lui il perché di tante cose che succedono sulla Terra e che non lo convincono.
In attesa di un contatto con l’Altissimo, il protagonista, che lavora direttamente per Suo conto come capufficio, comincia a elencare una serie di fatti da lui protocollati e che Dio, nella sua onniscienza, avrebbe già da tempo dovuto sistemare per il bene dell’umanità e in particolare del nostro piccolo povero Paese: l’Italia.
Dalla radio arrivano voci e informazioni che invece di risolvere il problema lo complicano.
Questi inconvenienti rendono il rapporto tra Dio e Gene sempre più difficile, al punto tale che, con un colpo di scena, le parti si invertono.
E ogni sera questo conflitto esplode, lasciando allo spettatore la libertà di scegliere chi ha ragione tra i due.
Alla chitarra Diego Cassani, da molti anni compagno d’avventura di Gnocchi, che punteggia le astrazioni del capufficio con suoni e ritmiche che vanno dal teatro contemporaneo alla musica popolare.
Dal 26 ottobre al 5 novembre 2023
IL SEQUESTRO
con Roberto Ciufoli, Sarah Biacchi, Simone Colombari, Alessandra Frabetti, Riccardo Giacomini
di Fran Nortes
traduzione Piero Pasqua
regia Rosario Lisma
una produzione PipaMar srl e La Bilancia Soc. Coop.
Una commedia esilarante per raccontare una profonda ingiustizia.
Un meccanismo comico preciso come un orologio
Il mercato rionale non può chiudere! Per sventare la speculazione edilizia che metterebbe sulla strada decine di famiglie, fra cui la sua, il buon Paolo pensa bene di sequestrare il giovane Angelo, figlio dell’autorità che si accinge a firmare il decreto. Ma non ha fatto i conti con l’intraprendenza della vulcanica sorella Monica. E ancor meno con la ingenua sventatezza del cognato Mauro, che garantisce un’inarrestabile serie di esilaranti equivoci e fraintendimenti.
E se la ministra, come previsto, è sicuramente una cinica farabutta, c’è chi si rivela anche peggio di lei. Lo scopriranno presto i volenterosi, ma sgangherati protagonisti – interpretati da un irresistibile quintetto di attori – di questa perfetta macchina teatrale.
Fonte: Federica Rinaudo