In questa caldissima estate romana, dopo il tutto esaurito delle serate teatrali al Sistina della scorsa stagione, Gigi Proietti si esibirà in due serate all’aperto nel bellissimo scenario delle Terme di Caracalla. Tra un’opera lirica e un balletto, le sue esibizioni saranno una piacevole e fresca pausa di comicità ed ironia, che, certamente, non abbasserà il livello artistico-culturale delle esibizioni, semmai contribuirà a completarne i diversi aspetti.
Attore, doppiatore, regista, talent-scout, maestro, cantante e, soprattutto, mattatore. L’eclettico e magnetico Gigi continua ad appassionare un vastissimo e fedelissimo pubblico, che non ha fatto altro che aumentare negli anni, senza mai venir tradito nelle aspettative.
Le due serate, la prima il 30 luglio e la successiva la settimana seguente il 6 agosto entrambe di lunedì, vedranno l’attore impegnato nel suo scoppiettante one-man show, fatto di aneddoti classici e nuovi, barzellette e battute a raffica, mimica e satira pungente, tanta ironia e canzoni. E poi ancora varietà di linguaggio tra la tipica inflessione romana, e qualche parolaccia quando serve, e il finto francese, l’italiano col birignao e le invenzioni del lonfo, i tempi sincopati senza riprendere fiato e le pause ammiccanti.
Insomma, sul palco mostrerà, come sempre, il suo fantasioso estro, divertendo e ammaliando il pubblico con monologhi così ben condotti ed intrecciati ad arte che sembrerà di vedere sul palco tre instancabili artisti: un attore, un cantante ed un mimo che si scambiano battute facendo ora da spalla, ora da protagonista.
E invece sarà solo lui, quel concreto e folle mattatore che, da Mandrake al Maresciallo Rocca, da Gastone a Saverio Mazzacolli, da De Niro ad Aladdin ha coperto ogni possibile aspetto dell’esibizione teatrale e cinematografica.
Già, perché tra cinema, televisione, teatro e scuola, questo grande artista ha collezionato un tal numero di successi, da essere sempre più ammirato, emulato, citato e richiesto. Anche i suoi pochi detrattori e i suoi avversari devono rassegnarsi al suo successo, indiscutibilmente dovuto ad uno straordinario talento e ad un costante impegno, a professionalità e studio.
Ecco dunque perché ci aspettiamo ancora una volta uno spettacolo imperdibile.