Quando si parla di “progressive rock” si fanno, spesso, i soliti nomi, ossia Pink Floyd, Genesis, King Crimson… La realtà è però molto vasta e anche la scena italiana ha offerto gruppi di assoluto valore, basti pensare alla PFM, ma anche al Banco del Mutuo Soccorso.
E’ proprio la band di Francesco Di Giacomo e Vittorio Nocenzi ad essere protagonista di un concerto a Roma, il 28 aprile (inizialmente in programma il 6 aprile), presso Stazione Birra (ore 21.30).
Il loro primo album “Banco del Mutuo Soccorso” è del 1972 e la band vuole festeggiare con un tour che ripercorra le fasi principali della loro lunga carriera. La loro è una musica lontanissima dalla banalità, sia sotto il profilo dei testi che, chiaramente, delle melodie. Il loro primo lavoro è ritenuto uno dei classici del “progressive” mondiale, che può competere tranquillamente con i nomi più blasonati. Il successivo album, “Darwin!” (1972) è un concept sull’evoluzione ed il tutto è affrontato con grande perizia tecnica e attenzione ai testi. “La conquista della posizione eretta” e “750.000 anni fa…l’amore?” sono fra i brani più rappresentativi e mostrano l’abilità del gruppo ed una maturità già ampiamente raggiunta. Altro impressionante lavoro è “Io sono nato libero” (1973) dove si prosegue una ricerca sonora che raggiunge sempre elevati livelli di qualità. Questi si possono considerare gli album più belli e significativi di una band che è riuscita a tenere duro, nonostante l’inesorabile trascorrere del tempo, ed il cambiamento delle mode musicali. Chi deciderà di essere presente al concerto romano, potrà ascoltare la grande voce di Francesco Di Giacomo, personaggio carismatico ma, allo stesso tempo, lontano dalla classica immagine di divo del rock.