Roma Capitale conquista il mondo della musica sacra con il Festival di Pasqua. Un connubio, quest’anno, tra la città di Roma, il Festival di Pasqua e i festeggiamenti per i 150 anni dell’Unità d’Italia, fitto di appuntamenti interessanti, appassionanti e divini dove si parla e si ascolta attraverso un unico linguaggio: quello della musica. Il Festival di Pasqua, ideato nel 1998 dal Maestro, regista e scenografo Enrico Castiglione, e promosso dall’Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico di Roma Capitale, dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dal Fondo per gli Edifici di Culto del Ministero dell’Interno e con la collaborazione della Regione Lazio, è alla sua XIV edizione. E per festeggiare dei 150 anni dell’Unità d’Italia, il Festival di Pasqua, ha scelto di indossare gli abiti solenni di autori e musiche legati al periodo del Risorgimento e di esibirsi in alcuni tra i più bei luoghi del “divino” del centro storico della Capitale. La manifestazione è partita sabato 16 e si concluderà sabato 23 aprile, a cui si andranno ad aggiungere altri concerti in occasione della domenica di Pentecoste a maggio, e del Corpus Domini del 12 giugno.
Un evento denso di consensi e di interessi che ha visto gli organizzatori seduti al tavolo delle conferenze, nella sala dell’Arazzo in Campidoglio, a dar voce al programma costruito, nella sua unicità, in modo minuzioso e variegato.
Il Presidente della Commissione Cultura di Roma Capitale, Onorevole Federico Mollicone, ricorda che il Festival di Pasqua: “è una manifestazione ricorrente che va a coprire il palinsesto della città nel periodo di Pasqua. L’atto più sublime, per festeggiare la Pasqua, non può che essere la musica sacra nelle chiese di Roma e nei maggiori spazi della città, come l’Auditorium della Conciliazione. Questa edizione, ovviamente, è dedicata al 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Ringrazio la Guardia di Finanza che ci dà la possibilità di ascoltare una delle migliori bande militari. Un altro aspetto importante è dovuto al fatto che con questa manifestazione Roma Capitale diventa anche capitale della musica sacra. Considerate che stiamo facendo un lavoro molto attento per far diventare Roma anche Capitale del Risorgimento e, in tal senso, abbiamo fatto anche mostre importanti. Adesso, con quest’operazione culturale a tema musicale, si dà anche una diversa rappresentazione ai turisti della Roma antica. Ovviamente, è sotto gli occhi di tutti il grande patrimonio che abbiamo e molto spesso, noi romani, non conosciamo il patrimonio che abbiamo nelle chiese e aggiungerei anche dal punto di vista acustico”.
E dal generale si passa al particolare con il Maestro Enrico Castiglione che si addentra nel programma della manifestazione: “abbiamo cercato di dare, insieme al Comune di Roma, anche quest’anno un taglio, un’impronta al Festival di Pasqua e lo abbiamo legato ai 150 anni dell’Unità d’Italia. Questo legame noi andremo ad esprimerlo non solo attraverso la musica del Risorgimento di Verdi, Bellini, Doninzetti , Rossini e così via che verranno eseguite continuamente durante la manifestazione, ma insieme al FEC (Fondo per gli Edifici di Culto del Ministero del Interno) che è proprietario della chiese più belle e più importanti, non solo di Roma ma anche dell’Italia, quest’anno abbiamo, grazie a un protocollo particolare, scelto soltanto le chiese di loro proprietà. Quindi, avremo la Basilica dei SS. XII Apostoli, la Basilica di Sant’Andrea della Valle, la Basilica di Sant’Ignazio, la Basilica di Santa Sabina.
L’altra dimensione, l’altra realtà che assume una dimensione importante, all’interno della manifestazione, è quella dell’utilizzo della banda. La banda in Italia ha rappresentato sempre qualcosa di importante, non solo attraverso la realtà, con i vari paesi che hanno sempre espresso e avuto bande specifiche, ma anche attraverso le bande nazionali, le bande dei corpi d’armata e nel nostro caso la banda della Guardia di Finanza che è un vero e proprio organismo musicale di grandissima qualità. Sabato 16 aprile si può ascoltare con la sua formazione più grande all’Auditorium Conciliazione con un concerto particolarmente interessante. Verranno eseguite le musiche di Verdi, come di Bellini , di Doninzetti ma anche di autori come Paganini oltre a trascrizioni e brani originali scritti da grandi compositori proprio per le bande. Vi posso dire che la banda della Guardia di Finanza è una delle migliori bande, se non la migliore banda italiana, dal punto di vista musicale. Per l’occasione sarà diretta dal Maestro Leonardo Lassera Ingrosso che aprirà il Festival di Pasqua.
Dopo questo concerto, con cui si apre anche una nuova collaborazione tra Festival di Pasqua e Auditorium della Conciliazione, il festival si sposta nella sua naturali sedi, cioè nelle chiese del centro storico di Roma. Abbiamo degli artisti di eccezionale bravura tra cui il Direttore d’orchestra Paolo Ponziano Ciardi che ci segue da un pò di anni con delle belle produzioni, registrate dalla Rai e trasmesse in televisione. Poi c’è il Maestro Giovanni Gava che rappresenta la UPTER (Università Popolare) e lunedì 18 aprile, nella Basilica di San Lorenzo in Lucina, che è un altro gioiello del centro storico, avremo un’orchestra straordinaria, costituita tutta da strumenti a corda che eseguiranno anche qui musiche legate al Risorgimento ma in una cornice particolare, cioè sarà eseguita una sorta di “messa pasticcio” come si usava fare nel ‘700, tanti pezzi di autori diversi che nel complesso poi farà la messa.
Domenica 17 aprile avremo, nella Basilica dei SS. XII Apostoli, ci saranno due soprani importanti, Veronika Kralova e Min Ji Kim. Andando avanti, poi, avremo l’orchestra e il coro del Conservatorio di Firenze, nella Basilica di Sant’Ignazio, che nel suo organico conta oltre 200 coristi. E’ uno dei concerti, ovviamente, anche questo dedicato ai 150 anni dell’Unità d’Italia e che noi abbiamo voluto intitolare “Viva Verdi”.
Un altro momento importante che non posso tralasciare è quello di martedì 19 aprile, quando nella Chiesa di Sant’Andrea della Valle si esibirà l’Orchestra Sinfonica de la Juventud Zualiana. In Venezuela, José Antonio Abreu, ha fondato una importante realtà che si chiama “El Sistema”, cioè lui seleziona ragazzi di 10 anni, 8 anni, 11 anni, li toglie dalla strada, li sottrae dalla delinquenza, educandoli alla musica. Quest’orchestra ha appena fatto un concerto a Milano e adesso è in arrivo a Roma, per il Festival di Pasqua. Ovviamente tutti i concerti sono a ingresso libero fino a esaurimento dei posti”.
La “maratona” del Festiva di Pasqua non si esaurisce con le date appena presentate dal Maestro Enrico Castiglione, anzi, continua alla Basilica di Santa Sabina, giovedì 21 aprile con “In Coena Domini”, venerdì 22 aprile, con “In Passione Domini” e sabato 23 aprile con “In Resurrectione Domini”, in cui saranno eseguiti mottetti di musica polifonica e gregoriana. L’intero programma è possibile visionarlo sul sito internet www.festivaldipasqua.org da dove è possibile anche ascoltare e vedere tutti i concerti del Festival di Pasqua.