Appuntamento con la comicità il 22 Giugno 2013 al Centrale Live del Foro Italico: Maurizio Battista è pronto a rallegrare il pubblico romano con la sua semplicità e schiettezza.
“La Serata Unica” di Battista si svolgerà al Foro Italico che ha fatto da contorno agli ultimi Internazionali di Tennis; per questa occasione proporrà il meglio del suo repertorio a cui aggiungerà una buona dose di improvvisazione che conferisce ancor più genuinità allo show. La parte in cui volutamente coinvolge gli spettatori con commenti, considerazioni, domande ironiche e a volte dediche imbarazzanti è sicuramente piacevole ed accattivante.
Il mattatore Battista è da sempre tra i più amati ed apprezzati soprattutto dal pubblico “amico” della nostra città con il quale riesce a raggiungere una grande intesa.
Battute a raffica in dialetto romanesco simpatiche e spassose che accompagnano gli ultimi cinquanta anni della nostra vita quotidiana e politica. Lo spettacolo inizia con un confronto generazionale ricordando la vita difficile e faticosa delle nostre famiglie per poi analizzare le abitudini degli italiani che sono cambiate nel tempo, i nuovi vizi e le nuove virtù, le nostre responsabilità per come viviamo il progresso sociale. I suoi assalti ironici ma realistici, si interrogano sul reale significato di sviluppo tecnologico e modernità a scapito spesso del concetto di umanità. Le critiche ai politici sono pungenti, le valutazioni e i bilanci sono fatti da chi vive la realtà quotidiana con occhio attento.
Battista è un comico autodidatta, nei suoi monologhi racconta le proprie esperienze personali, la nostra vita quotidiana: ci descrive e ci fa riflettere sulla società attuale e i suoi problemi, sulle nostre mode, ossessioni e frenesie, i nostri comportamenti a volte irrazionali e per questo così divertenti.
Presentandoci le manie che abbiamo un po’ tutti, ce ne fa notare le contraddizioni ed i limiti con tutta la sua carica provocatoria.
Nei suoi spettacoli il pubblico si sente a proprio agio, è assolutamente sciolto e minimamente trattenuto.
Fa della romanità il suo stile di vita: il linguaggio sovrabbondante, le smorfie del volto e la tipica gestualità sono la chiave del successo, di ciò che lo rende vicino agli occhi della gente per la sua verità e spontaneità. A noi romani piace vederci così simpatici e bonaccioni.
A Battista bisogna dare il merito di voler equilibrare gag e battute con momenti di considerazioni sulla attualità e il modo in cui viviamo il nostro tempo.
La bravura del comico è quella di dar vita a situazioni costruite sui difetti o le passioni altrui, ma far ridere non è facile. La comicità non necessariamente è collegata al riso, può diventare una forma di teatralità per veicolare un messaggio importante di allegria, mestizia, satira, spiritosaggine e opinione sul mondo e sulle persone. Si può fare comicità pacchiana o umorismo sottile, ma sono lo stesso sistema, semplice o più articolato di guardare le cose per renderle meglio comprensibili.
Diamo il via perciò all’Estate Romana con la comicità romana, che non pretende di dare insegnamenti o sentenziare ma documentare lo specchio dei tempi e attraverso il sorriso e il buon umore esprimere il sentimento e il temperamento della gente che vuole rappresentare, con grande gioia e bonarietà.