Nel 2013 si celebra il 150° anniversario della nascita di uno dei più grandi e controversi intellettuali del Novecento, Gabriele D’Annunzio. Ecco allora uno spettacolo, “Gabriele D’Annunzio, tra amori e battaglie”, che vuole proprio ricordare l’emblematico suo esempio di “vita come opera d’arte”.
Tale spettacolo si svolgerà dal 21 al 24 febbraio 2013, presso il Teatro Nazionale, e porta la regia di Francesco Sala e la consulenza di Giordano Bruno Guerri (autore de “L’amante guerriero”, la biografia dannunziana cui s’ispira l’opera in questione). Si tratta di qualcosa di piuttosto originale, basti pensare alla presenza sul palcoscenico di un dj, Antonello Aprea, che manderà versioni elettroniche di musiche wagneriane in un gioco di continuo di rimandi con il testo (ad esempio, citazioni da opere celebri come “Il piacere” ed “Il fuoco”) ed i movimenti dei personaggi. Lo spettacolo, quindi, ripercorrerà i punti salienti dell’intensa vita di D’Annunzio, caratterizzata dal succedersi di amori, passioni, infedeltà, avventure politiche e mondane; vere e proprie provocazioni poetiche vissute comunque con vittorioso clamore.
“Gabriele D’Annunzio, tra amori e battaglie” presenta una particolarità, ossia l’utilizzo di un nuovo format teatrale: il “Disco Teatro”. Ciò è dovuto alla già citata presenza in scena di una consolle dj. Sulle sonorità mixate e suonate dal vivo, gli attori saranno chiamato ad interagire fra loro con grande impeto.
Lo spettacolo farà tappa poi a Torino (Teatro Gobetti, 1-3 marzo), Milano (Teatro Manzoni, dal 20 al 24 marzo) e Trieste (Teatro Rossetti, 3 Aprile).