Quando si parla di virtuosi della chitarra, non si può non citare lui, l’americano Steve Vai, un musicista che ha alle spalle numerosi album, progetti e collaborazioni, per non parlare poi dei tanti concerti in giro per il mondo.
Vai è conosciuto principalmente per la musica strumentale che compone ed esegue ai concerti ma, non dimentichiamolo, ha collaborato anche con gruppi non proprio sconosciuti, ad esempio gli Whitesnake e con la band di David Lee Roth. Tuttavia la sua collaborazione di maggior prestigio, per non parlare poi delle ripercussioni positive per la sua stessa carriera, è stata quella con un altro grande della chitarra, Frank Zappa.
Ulteriore progetto molto importante è quello denominato G3, ideato da altro genio della chitarra, Joe Satriani. L’obiettivo è quello di riunire su di uno stesso palco, tre grandi chitarristi. Quasi sempre presenti Satriani e Vai, mentre lunga è la lista del “terzo” chitarrista; ricordiamo Paul Gilbert, Robert Fripp, John Petrucci, Yngwie J. Malmsteen…
Un concerto di Steve Vai vuol dire essere sommersi da una quantità incredibile di note, il tutto con tecnica sopraffina, eleganza, imprevedibilità e quel pizzico di “follia” musicale che non guasta mai.
Il chitarrista è pronto per presentare il suo nuovo album “The Story Of Light”, pubblicato a 7 anni di distanza dal suo ultimo lavoro in studio, “Real Illusions: Reflections”. Il suo tour mondiale arriverà anche nella Capitale, precisamente l’11 novembre 2012, presso Atlantico Live (ore 21).