Dopo il tripudio di pubblico nelle due serate in compagnia del collettivo franco-argentino Poyo Rojo, ancora un nuovo appuntamento con Diafanie. Materia e Luce, la stagione danza 2023 realizzata dal Centro Nazionale di Produzione della Danza ORBITA | Spellbound.
Sabato 18 e domenica 19 marzo al Teatro Biblioteca Quarticciolo la coreografa e danzatrice Luna Cenere presenta la nuova produzione Shoes On.
ORBITA | Spellbound Centro Nazionale di Produzione della Danza
presenta
LUNA CENERE
SHOES ON
18 marzo ore 21
19 marzo ore 17
Teatro Biblioteca Quarticciolo – ROMA
(Prevendite)
(Trailer)
***
ORBITA
DIAFANIE. MATERIA E LUCE
La stagione danza 2023
Fino al 17 Maggio
Teatro Palladium | Teatro Biblioteca Quarticciolo
ROMA
MICHELA LUCENTI/BALLETTO CIVILE | (focus on) COMPAGNIA ABBONDANZA/BERTONI
MAURO ASTOLFI/SPELLBOUND CONTEMPORARY BALLET
(focus on) BASSAM ABOU DIAB (Libano) | (focus on) VIRGILIO SIENI
MICHELE DI STEFANO/MK | (focus on) POYO ROJO (Francia/Argentina)
LUNA CENERE/KORPER | MARCOS MORAU/LED SILHOUETTE (Spagna)
ROBERTO CASTELLO/ALDES | ALESSANDRA CRISTIANI | MASOUMEH JALALIEH (Iran)
MICHAEL GETMAN (Israele) | CAROLINE SHAW & VANESSA GOODMAN (Canada)
Una performance che si ispira al Surrealismo ma anche ad autori come il fotografo Ren Hang, l’artista visiva Eveline Bencicova e la scultrice Milena Naef. “La scena è il luogo in cui mi è concessa la possibilità di astrarre e simbolizzare il presente, i corpi, il tempo e la narrazione entrando in una dimensione onirica e provando a restituire emozioni che trovano la loro genesi oltre il visibile.”
Shoes on è un archivio di gesti e movimenti che dalle forme più ancestrali evolve fino a posture proprie dell’atletica o della danza. Solo due paia di scarpe vestono i corpi nudi dei performer, mostrandosi come un ulteriore soggetto della scena. Un’indagine architettonica sul corpo nudo che, nell’attraversamento di diversi registi, mostra le potenzialità e la sensibilità creativa della nudità stessa, generando un continuo capovolgimento compositivo.
BIO
Luna Cenere è una danzatrice e coreografa nata a Napoli, formatasi alla SEAD di Salisburgo e, dal 2017, artista associata del Centro Coreografico Körper. Dopo diversi anni di lavoro da interprete per coreografi come Simone Forti, Anton Lacky e Virgilio Sieni (La Mer, Il Cantico dei Cantici) avvia un personale percorso autoriale con Kokoro (2017) e viene selezionata come artista AEROWAVES TWENTY18 e vince il Premio Per La Migliore Coreografia del Solocoreografico 2017. Vincitrice del Premio Danza&Danza come Coreografa Emergente 2020 con lo spettacolo Genealogia_Time Specific e autrice di Zoé, coproduzione con Festival Oriente Occidente, selezionata per la NID Platform 2021. Nel settembre 2019 Luna riceve il Premio Speciale Positano Léonide Massine come Talento Campano. Seguono poi Twin presentato in anteprima al Festival FOG/ Triennale di Milano e selezionato dalla rete ANTICORPI XL, Natural Gravitation – tributo a Isadora Duncan, commissione e produzione del Festival di Ravello e della Compagnia Körper.
ORBITA/DIAFANIE. MATERIA E LUCE: LA STAGIONE DANZA 2023
Realizzata da ORBITA | Spellbound Centro Nazionale di Produzione della Danza, nasce finalmente a Roma la prima stagione organica dedicata alla danza contemporanea: dal 10 gennaio al 17 maggio 2023 al Teatro Palladium e al Teatro Biblioteca Quarticciolo, Orbita presenta le creazioni più significative dei grandi e riconosciuti autori italiani come Virgilio Sieni, Abbondanza Bertoni, Roberto Castello, Michela Lucenti, Michele Di Stefano e Mauro Astolfi al fianco di incursioni alla scoperta dei nuovi protagonisti della danza contemporanea internazionale come Bassam Abou Diab dal Libano, Masoumeh Jalalieh dall’Iran, Michael Getman da Israele e Caroline Shaw con Vanessa Goodman dal Canada, che presentano i loro lavori per la prima volta in Italia e a Roma; ma anche il debutto nazionale del nuovo spettacolo dello spagnolo Marcos Morau e il ritorno a Roma di Un poyo rojo, lo spettacolo “fenomeno” franco-argentino che dal 2008 ha conquistato tutto il mondo.
Venti spettacoli, di cui cinque in prima romana e quattro in prima nazionale, e quattro focus autoriali, fra cui quello su Virgilio Sieni realizzato in collaborazione con Fondazione Musica per Roma nell’ambito del festival Equilibrio, che si aggiunge a quelli su Compagnia Abbondanza Bertoni, Bassam Abou Diab e su Poyo Rojo, il collettivo che ha dato il titolo al celebre spettacolo. A completare il quadro, tre residenze artistiche e un film, oltre a una serie di incontri con gli autori prima e dopo la visione degli spettacoli.
Diafanie. Materia e luce. Questo il titolo, evocativo e puntuale al tempo stesso, della stagione disegnata da Valentina Marini – già direttrice generale di Spellbound Contemporary Ballet e direttrice artistica del festival Fuori Programma – che cura l’intera programmazione di Orbita. Al centro di questa coesistenza di materia e luce, il corpo in scena come materia attraversata da questioni geopolitiche, sociali, pulsioni desideranti e ribelli. Materia da cui traspaiono, dunque, pungoli del nostro presente.
IL CENTRO DI PRODUZIONE NAZIONALE DELLA DANZA ORBITA/SPELLBOUND
ORBITA | Spellbound è il nuovo Centro di Produzione Nazionale della Danza, il primo con sede a Roma e uno degli otto centri italiani riconosciuti dal Ministero. Nasce nel 2022 dall’intento dell’Associazione Spellbound di sopperire all’assenza di un incubatore produttivo del settore nell’area centromeridionale e grazie alla pluriennale esperienza in ambito artistico e produttivo della compagnia Spellbound Contemporary Ballet, realtà italiana di punta sul piano internazionale guidata dal coreografo Mauro Astolfi nelle vesti di direttore artistico e da Valentina Marini alla direzione generale. Sede principale è il Teatro Palladium, un teatro di ateneo che ne suggerisce il modello di produzione artistica e scientifica, da cui si diramano le molteplici traiettorie verso spazi satellite della Capitale, diversi per funzioni e identità. Produzioni e sollecitazione di formati innovativi, programmazione, progetti in rete, formazione sono gli assi portanti di Orbita Spellbound che vuole posizionarsi come crocevia di progettualità tra i centri produttivi collocati nelle zone settentrionali e meridionali del Paese, raccogliendo l’urgenza di ricucire una cerniera che, da una parte faccia da raccordo tra le risorse creative in essere sul territorio locale e dall’altra funga da punto di riferimento per la filiera produttiva su scala nazionale e internazionale. Dalla sua nascita a oggi Orbita Spellbound ha presentato, fra gennaio e marzo 2022, la prima rassegna Orbita, e in autunno prima la rassegna Supernova e dopo Voices From Czech Republic, un focus sulla coreografia contemporanea della Repubblica Ceca. In programma nel 2023, Orbita/Diafanie. Materia e Luce è la prima stagione organica di danza contemporanea prodotta dal Centro.
Luoghi
TEATRO PALLADIUM
piazza Bartolomeo Romano, 8
TEATRO BIBLIOTECA QUARTICCIOLO
via Ostuni, 8
Ufficio stampa
GDG press
Fonte:GDG press